Elisabeth Singleton Moss, nata a Los Angeles nel 1982, compie oggi 37 anni. Attrice statunitense con cittadinanza britannica, ha sin qui ottenuto il grosso del suo successo grazie alle serie televisive, che le hanno conferito fama e popolarità. Grazie all’arcinota serie Mad Men ha ricevuto 6 candidature al Premio Emmy (2009, 2010, 2011, 2012, 2013 e 2015), una al Golden Globe (2010), una al Satellite Awards (2009) e 6 agli Screen Actors Guild Award (di cui 4 per il “Miglior cast in una serie drammatica”, vincendo nel 2008 e nel 2009; e 2 come “Migliore attrice in una serie drammatica”). Per Top of the Lake ha vinto un Golden Globe (nel 2014 come “Miglior attrice in una serie mini-serie o film per la televisione”) ed un Satellite Awards (sempre nel 2014). Infine per il celebratissimo The Handmaid’s Tale ha vinto un Emmy (nel 2017, più una nomination nel 2018) ed un Golden Globe (nel 2017, più una nomination nel 2019) come “Migliore attrice protagonista in una serie drammatica”.
La carriera cinematografica
Dopo l’esordio nel mondo del cinema ed i primi ruoli negli anni novanta, nel 1999 ottiene un ruolo di sostegno come paziente di un ospedale psichiatrico nel film Ragazze interrotte di James Mangold assieme a Winona Ryder e Angelina Jolie. Nel 2003 recita in Virgin di Deborah Kampmeier, pellicola grazie alla quale ottiene la nomination all’Independent Spirit Award come “Miglior attrice protagonista”. Nel prosieguo della carriera cinematografica ha recitato poi in diversi altri ruoli, tutte pellicole però non di primissimo piano: Day Zero (Bryan Gunnar Cole, 2007), The Attic (Mary Lambert, 2008), Che fine hanno fatto i Morgan? (Marc Lawrence, 2009), In viaggio con una rock star (Nicholas Stoller, 2010), Darling Companion (Lawrence Kasdan, 2012), Listen Up Philip (Alex Ross Perry, 2014), The One I Love (Charlie McDowell, 2014), Queen of Earth (Alex Ross Perry, 2015), High-Rise – La rivolta (Ben Wheatley, 2015), Truth – Il prezzo della verità (James Vanderbilt, 2015), The Bleeder (Philippe Falardeau, 2016), The Square (Ruben Östlund, 2017), The Seagull (Michael Mayer, 2018), Old Man & the Gun (David Lowery, 2018), Noi (Jordan Peele, 2019), Light of My Life (Casey Affleck, 2019) e Le regine del crimine (Andrea Berloff, 2019).
Il successo con le serie tv: Mad Men, Top of the Lake e The Handmaid’s Tale
La Moss ha sin qui lavorato tantissimo in televisione, raccogliendo risultati eccellenti e lodi da qualsiasi critico del settore. Tra il 1992 ed il 1995 è comparsa in 7 episodi della serie La famiglia Brock nel ruolo di Cynthia Parks. Tra il 1999 ed il 2006 ha interpretato Zoey Bartlet in 25 episodi di West Wing – Tutti gli uomini del Presidente. Nel 2005-06 ha fatto parte del cast dell’unica stagione della fantascientifica Invasion, recitando in 5 episodi. Poi, dopo qualche apparizione come guest star, inizia ad ottenere ruoli primari e la sua carriera sul piccolo schermo prende una decisa svolta. Tra il 2007 ed il 2015 ha interpretato con successo per 92 episodi Peggy Olson nella serie cult Mad Men: grazie a questo ruolo è stata pluricandidata a Emmy, Golden Globe, Satellite Award e Screen Actors Guild Awards. Nel 2013 e nel 2017 è stata la protagonista, Robin Griffin, delle 2 stagioni dell’applaudito thriller australiano Top of the Lake – Il mistero del lago (diretto dall’osannata Jane Campion), serie per la quale si aggiudica con merito Golden Globe e Satellite Award. Infine dal 2017 è June Osborne/Difred/Dijoseph, protagonista principale del celebratissimo The Handmaid’s Tale per il quale l’attrice ha ricevuto un plauso universale per la sua intensa interpretazione, guadagnandosi con pieno merito un Emmy Award ed un Golden Globe come “Migliore attrice protagonista in una serie drammatica”. La terza stagione della pluripremiata serie è in onda in questo periodo sulla piattaforma on demand TIMvision.
Buon compleanno Elisabeth!