Chocolat: recensione del film con Juliette Binoche e Johnny Depp

Chocolat è un film sentimentale del 2000: passionale e travolgente, l'opera ci trasporta in un contesto sociale chiuso con protagonisti avanti sui tempi...

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“Chocolat” è un una commedia sentimentale, mista al drammatico, del 2000. Si tratta di un film diretto da Lasse Hallström e sceneggiato da Robert Nelson Jacobs, mentre il cast include Juliette Boniche, Johnny Depp, Judi Dench, Alfred Molina, Carrie Ann-Moss, Hugh O’Connor ed altri interpreti. Il film è incentrato su due tematiche: la passione e la potenza afrodisiaca che nasce partendo dai cioccolatini preparati dalla protagonista ed il contesto sociale in cui una donna sola, soprattutto se con un figlio a carico, veniva vista con enorme diffidenza dalla società del tempo. L’opera è considerata oggi come un cult dei primi anni 2000.

TRAMA: Nella Francia del 1959 Vianne e sua figlioletta Anouk giungono di colpo in un piccolo paesino, diventando di colpo l’oggetto del chiacchiericcio dell’intera comunità. La donna riparte da zero nel piccolo centro aprendo un negozio di cioccolatini: un’idea profondamente innovativa per un posto simile, in cui gli uomini sono attirati anche dalla sua avvenenza e si ritrovano a provare istinti ancora più focosi a causa delle pietanze afrodisiache che assaggiano nel negozio. Per quasi tutti gli uomini Vianne è soltanto un’oggetto di desiderio di cui si ha poca considerazione a livello umano, per quasi tutte le donne è solo una meretrice da tenere alla larga, ma presto arriverà presso il suo negozio un uomo finalmente interessato a conoscerla davvero ed andare oltre l’ottusità del suo tempo…

Recensione Chocolat

Interpretato con passionalità e carisma (ma anche il dovuto approfondimento psicologico) da parte dei suoi protagonisti, “Chocolat” descrive con eleganza una storia d’amore nata in un contesto decisamente poco propizio, dove i canoni della società rendono la vita difficile l’integrazione di una nuova arrivata. Il contorno chiuso del paesino è reso alla perfezione dagli attori ma anche dalle ambientazioni e dalla regia, che riesce a far leva sulle emozioni più primordiali dell’essere umano tanto nella passionalità della coppia e degli avventori della cioccolateria quanto nel contesto di cattiveria e maldicenze che circonda la vicenda principale.

I due temi non sono scindibili l’uno dall’altro ma si amalgamano alla perfezione nel descrivere quello che è il destino che spetta alle persone che sono avanti rispetto al mondo in cui vivono: una situazione in cui l’altro non ti accetterà mai e l’unico modo per stare bene è accettare se stessi senza cercare l’approvazione altrui. Questa è la direzione verso cui i protagonisti si spingono nel formare una nuova famiglia: l’abilità della sceneggiatura sta anche nel mostrare come qualcosa che al giorno d’oggi apparirebbe normale sia invece motivo di emarginazione nel contesto narrato, e sottolineare fra le righe come l’atteggiamento del “volgo” sia lo stesso che oggi si ha nel discriminare altre persone per altre ragioni – la natura dell’uomo, in questo senso, non cambia mai.

Come guardarlo

“Chocolat” andrà in onda stasera, 3 marzo 2020, in prima serata su Paramount Channel. Il film è disponibile anche in streaming sulle piattaforme Now TV, Google Play, YouTube. Di seguito il trailer.

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