La seconda stagione
Rosy Abate è tornata finalmente in televisione a grande richiesta dal pubblico. Questa seconda stagione però riserva grandi sorprese. In primis a partire da Leonardo, il figlio di Rosy, che ormai è grande e vive a Napoli. Ma chi interpreta questo ruolo così importante? Vittorio Magazzù. Forse questo nome non dirà nulla di concreto ma è giusto dire che ha preso parte a numerose fiction, tra cui ‘Questo nostro amore 80’, con Anna Valle. Vittorio ha già esordito anche al cinema in un film di Ricky Tognazzi.
Magazzù ha 22 anni ed è di Palermo. Nella sua amata Sicilia ha avuto modo di frequentare il Liceo Classico e poi nel tempo libero assistere alle tragedie in quel di Siracusa. Come tutti i ragazzi della sua età, anche lui ha avuto modo di praticare uno degli sport più amati di sempre ovvero il calcio.
Chi è Vittorio Magazzù?
Ma chi è Vittorio Magazzù? Questa è una delle domande più frequenti che il pubblico delle fiction si sta ponendo in questi ultimi giorni. Trattasi, nella fiction Rosy Abate, di Leonardino, figlio di Rosy Abate e Ivan Di Meo. Ovviamente, nella prima stagione, Leonardino era interpretato da un altro attore adolescente.
La storia del figlio di Rosy, interpretata da Vittorio, è davvero emblematica. Noi sappiamo che questa serie nasce come spin off di Squadra Antimafia. Nella suddetta fiction, Leonardino passava di famiglia in famiglia in quanto sua madre era costretta sempre a scappare per motivi personali.
Un attore talentuoso
Nonostante la sua giovane età, Vittorio Magazzù ha già dimostrato a tutti il suo immenso talento. Ovviamente c’è da dire che, nelle vesti del figlio di Rosy Abate è davvero un grande banco di prova per tutti. La seconda stagione è appena iniziata e siamo sicuri che il pubblico e la critica apprezzeranno le sue doti.
Un talento unico, brillante e determinato. Ha in sé il carisma della sua amata Sicilia e lo spirito dei grandi attori. La stoffa e lo stile di chi si impegna e che dimostra che con lo studio si può davvero arrivare lontano. Insomma, sentiremo un gran parlare in futuro di Vittorio Magazzù.