Che fine ha fatto Nikolaj Coster-Waldau?

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Nikolaj Coster-Waldau

Il Trono di Spade

Nikolaj, attore già navigato al tempo di questa serie televisiva, ottiene la celebrità a livello mondiale grazie alla serie cult Il Trono di Spade, nella quale ha recitato in tutte e 8 le stagioni prodotte dal 2011 al 2019, prendendo parte ai 73 episodi realizzati. Il suo personaggio è Jaime Lannister, lo “Sterminatore di Re”, primo figlio maschio di Tywin Lannister, lord di Castel Granito, e fratello gemello di Cersei (con la quale intrattiene da sempre una relazione incestuosa) e fratello maggiore del nano Tyrion. Jaime, un uomo affascinante e presuntuoso nonché un talentuoso spadaccino, è noto per aver ucciso il “Re Folle” Aerys di cui era Guardia reale, guadagnandosi il soprannome menzionato prima. Perdonato per questo gesto dal re successivo, Robert Baratheon, viene reintegrato nelle Guardia reale. Affascinante, bello, cinico ed insensibile, è considerato uno dei migliori cavalieri dei Sette Regni; inoltre non aspira a cariche politiche a causa della grande responsabilità che esse comportano. Il suo aspetto fisico ed il suo carattere mutano notevolmente dopo la prigionia a Delta delle Acque e l’incontro con Brienne di Tarth: infatti se nelle prime stagioni il character era un villain tra i più odiati, col passare delle stagioni, soprattutto verso le ultime, si può dire che sia diventato un “buono” ed un giusto. Questo ruolo ha conferito a Coster-Waldau, interprete già conosciuto, una notorietà smisurata negli anni di vita dell’epico serial, garantendogli anche qualche ruolo cinematografico.

Tra gli altri ruoli televisivi avuti dall’attore, a parte una manciata di film TV in cui ha recitato, si ricordano gli 8 episodi in New Amsterdam (2008; in cui ha interpretato il detective immortale John Amsterdam) ed i 5 in Blekingegade (miniserie del 2009-10).

Il cinema

Nikolaj ha esordito come attore cinematografico nel 1994 recitando ne Il guardiano di notte (di Ole Bornedal), film danese (paese in cui è nato) col quale diventa famoso in patria. Affermatosi nel cinema danese, inizia a lavorare per il cinema statunitense nel film Black Hawk Down – Black Hawk abbattuto (Ridley Scott, 2001), per poi recitare in: Enigma (Michael Apted, 2001), Le crociate – Kingdom of Heaven (Ridley Scott, 2005) e Firewall – Accesso negato (Richard Loncraine, 2006). Durante il periodo di GoT, ormai sempre più lanciato, ha lavorato al cinema in: La madre (Andrés Muschietti, 2013), Oblivion (Joseph Kosinski, 2013), Mille volte Buona notte (Erik Poppe, 2013), Tutte contro lui – The Other Woman (Nick Cassavetes, 2014), Second Chance (Susanne Bier, 2014), Gods of Egypt (Alex Proyas, 2016; in cui è Horus, il protagonista) e La fratellanza (Ric Roman Waugh, 2017; anche qui è il protagonista, interpretando un personaggio alquanto tosto).

E oggi?

In questo 2019 Nikolaj, oltre ad aver chiuso la sua quasi decennale esperienza col serial GoT, è uscito nelle sale cinematografiche di tutto il mondo col film danese diretto dal maestro Brian De Palma Domino, in cui l’attore ha vestito i panni del protagonista oltre che di produttore. Inoltre ha da poco firmato col network FX per uno dei ruoli principali in Gone Hollywood, possibile nuova serie di cui è stato ordinato l’episodio pilota: ambientata negli anni ’80, la potenziale serie segue alcuni cacciatori di talenti mentre lasciano l’agenzia per cui lavorano, dai metodi fin troppo antiquati, per fondarne una tutta loro, scalando rapidamente il settore fino a dominarlo; Coster-Waldau interpreterà un personaggio del quale al momento si conosce soltanto il nome, Jack DeVoe.

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