Carlo-Verdone: un personaggio in cerca della propria dimensione

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Oggi 17 Novembre 2020 Carlo-Verdone spegne le sue 70 candeline, comico camaleontico e appassionato di Musica, Cinema, Medicina e sempre pronto al rinnovamento. Non si è fermato ai suoi personaggi che lo hanno reso celebre, ma ha dimostrato di essere un artista poliedrico capace non solo di far ridere, ma anche di far riflettere. Infatti in tutti i suoi film di maggiore successo l’inverosimile si mischiava ad una strana malinconia che tracciava i vizi di tutti gli Italiani riconoscendo all’interno tutti i nostri difetti.

Carlo-Verdone: 70 anni di risate di qualità

Carlo Verdone aveva pubblicizzato Si vive una volta sola il suo ultimo film che avrebbe dovuto uscire a Febbraio 2020, ma la pandemia ha cambiato i programmi, e lo ha messo in stand-by, anche per via della seconda ondata. Verdone è nato a Roma il 17 novembre 1950 porta come secondo nome Gregorio. Il padre Mario ha fatto la storia del Cinema Italiano, il fratello Luca è un affermato regista di documentari, la sorella Silvia è una produttrice di teatro e lavora anche nel ambito Cinematografico e ha sposato Cristian de Sica il noto attore romano da sempre acclamato dal pubblico, quindi per concludere il Cinema era nelle sue corde genetiche e nel suo destino. Carlo è stato uno studente modello, laureato col massimo dei voti, diplomato al Centro Sperimentale prima ancora della laurea, appassionato di musica rock tanto quanto del buon cinema, specie quello americano. 

Carlo-Verdone: come ha iniziato la sua carriera?

Nel 1977 Bruno Voglino lo inserirà nel cast del suo varietà demenziale “Non Stop”, ma è nel 1980 che fa il salto di qualità con il Regista Sergio Leone che lo introduce nel Cinema con il film Un sacco bello che ha fatto epoca e lo ha reso celebre. Il coatto Enzo, l’hippie Ruggero, il qualunquista Anselmo diventano i suoi personaggi in cui ciascuno può riconoscere un familiare, un amico o solo un conoscente. Un anno dopo è la volta di Bianco, Rosso, Verdone il film che vede anche Elena Fabrizi, la celebre Sora Lella nel personaggio della nonna del protagonista. Qui nasce anche Furio il nevrotico vedovo e Mimmo che perde i pezzi della sua auto nel tragitto che lo porta a dover esprimere il voto nell’urna segreta.

Carlo-Verdone: quali sono stati i suoi film più famosi?

Sempre nel 1982 recita con Alberto Sordi in viaggio con Papà, poi sempre nello stesso anno è il turno di Borotalco dove recita con Eleonora Giorgi. Nel 1983 recita in Acqua e Sapone, dove interpreta un disoccupato che si finge prete e si innamora di una ragazza 15 enne, con la colonna sonora degli Stadio. Poi è la volta di Io e mia Sorella nel 1987 con Ornella Muti e Perdiamoci di Vista nel 1994 dove recita con Asia Argento e infine Viaggi di Nozze nel 1995 con una splendida Claudia Gerini che gli fa da spalla.

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Pagina Twitter Carlo Verdone https://twitter.com/verdoneofficial

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