Bunny Wailer: addio all’icona del reggae

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Bunny Wailer: addio all'icone del reggae

Aveva 73 anni. Si chiamava Bunny Wailer ed era un gigante del reggae. Era anche uno dei membri fondatori dei Wailers. Se n’è andato lo scorso martedì, al Medical Associates Hospital di Kingston, in Giamaica. I medici non hanno ancora dichiarato la causa della morte.

Chi era Bunny Wailer?

Bunny Wailer, anche conosciuto come Bunny Livingston, era un cantante e percussionista giamaicano. Suo padre convisse con la madre di Bob Marley e i due divennero fratellastri. Nel 1963 Wailer formò i Wailing Wailers assieme al fratellastro Bob Marley e all’amico Peter Tosh. In quel trio Wailer era quello che cantava di meno, ma quando Bob Marley lasciò la Giamaica per approdare negli Stati Uniti, divenne la voce principale del gruppo. Influenzato dalla musica gospel, cominciò anche a scrivere canzoni. Nel 1973, dopo qualche anno di rodaggio, i Wailers andarono in tour in Inghilterra e negli Stati Uniti. E con loro c’era di nuovo Bob Marley.

La carriera solista

I Wailing Wailers sono i nuovi astri nascenti. La “Terra delle Opportunità” li accoglie e ne gradisce l’estro. I “Piagnoni” (Wailers) danno lustro al reggae e la reazione degli americani è positiva. Bob Marley è l’indiscusso leader di quella formazione, anche se non fa nulla per calamitare su di sé le attenzioni dei fan. Fa quello per cui è nato: niente di più. L’album Burnin’, del ’73, sancisce il successo per il trio, ma l’anno dopo Bunny Wailer e Peter Tosh lasciano la formazione. Wailer si mette in proprio: ha idee per un album da solista. Ed è così che nasce Blackheart Man.

Blackheart Man: il progetto solista di Bunny Wailer

“Le tracce di Blackheart Man sono diventate simboliche e significative per l’intero sviluppo della musica reggae”, ebbe a dire Bunny Wailer a Reggaeville, nel 2017. “Considero Blackheart Man uno di quegli album su cui dovrebbe concentrarsi il mondo reggae”. Blackheart Man ha segnato l’inizio di una prolifica e fruttuosa carriera da solista per Wailer. L’artista giamaicano disse ad Afropop: “I Wailers sono responsabili del suono dei Wailers. Bob, Peter e io: siamo totalmente responsabili del suono dei Wailers e di ciò che i Wailers hanno portato al mondo e lasciato in eredità”.

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