È ufficiale: Bridgerton è il più grande programma Netflix di sempre. La piattaforma online in testa a tutte le altre per le numerosissime serie tv che trasmette, ha dichiarato che la serie Bridgerton è la più vista in assoluto, dopo aver battuto anche i record per il servizio di streaming. 82 milioni di telespettatori, infatti, si sono sintonizzati sulla serie romantica guardando il cast ballare e scatenarsi durante un’estate dell’ élite londinese.
Come fa ad essere la serie Netflix più vista in assoluto?
Precisiamo subito che 82 milioni di telespettatori sono approssimativamente la popolazione della Germania, si ho detto proprio Germania. E’ come se tutto il popolo tedesco avesse visto quasi in contemporanea la strepitosa serie. Jinny Howe, VP, Original Series, Netflix ha parlato dell’incredibile e sorprendente impresa scrivendo sul blog del servizio. “Durante le mie interviste su Netflix ricordo che mi è stato chiesto: Se potessi fare un programma, che tipo sarebbe e perché?. Ho osato dire la verità, che in un mondo di cultura pop dominato dalla fantascienza e dal fantasy, ho sempre amato i romanzi belli e lussureggianti. Anche se non immaginavo che il primo progetto che avrei contribuito a realizzare su Netflix sarebbe stato Bridgerton. Testimoniare il fervore che i produttori dello spettacolo, tra cui Shonda Rhimes, lo showrunner Chris Van Dusen e il produttore esecutivo Betsy Beers, hanno creato, è stato surreale. E poter annunciare che Bridgerton è ora la più grande serie mai vista su Netflix è un sogno che si avvera“. Ma quali sono i veri punti di forza della serie?
Bridgerton la seconda stagione è in arrivo
I punti di forza della serie Netflix Bridgerton
Howe ha puntualizzato che i punti salienti della serie Netflix Bridgerton sono il desiderio di una buona storia d’amore. Ma soprattutto il fatto che le persone vedessero loro stesse sullo schermo, si immedesimassero nei personaggi dell’alta società all’inizio del 1800. Bridgerton ha proprio fatto questo. Ha preso una punta di verità sul passato della regina Charlotte per reimmaginarla come monarca nera. Usando il suo potere per influenzare un cambiamento più ampio nella società britannica. In un’ epoca in cui si sente spesso parlare di movimenti come #blacklivesmatter e di lotte dirette a raggiungere l’eguaglianza razziale, l’emancipazione delle persone di colore e delle donne, presente nella serie, ha fatto sentire Bridgerton accessibile e contemporanea, in risonanza con il pubblico di tutto il mondo. Non resta quindi che aspettare l’attesissima seconda stagione, già in arrivo, per scoprire quali novità ma soprattutto quali record riuscirà a battere il secondo capitolo della serie più famosa di tutte.