Box Office: Vin Diesel e famiglia da record. F9, ultimo capitolo della saga Fast & Furious, è riuscito ad incassare, nel suo primo weekend statunitense, settanta milioni di dollari, cosa che non è avvenuta all’apertura delle sale, quando nonostante gli incassi imponenti di A Quiet Place 2 , nessuna pellicola era ancora riuscita a rompere il muro dei settanta milioni di dollari.
Box Office: Quello di F9 e record?
Questo è di gran lunga il più grande inizio per un film al botteghino degli Stati Uniti, dal 2019 “Star Wars: The Rise of Skywalker”. L’omaggio sul grande schermo a uomini robusti, macchine veloci, acrobazie che sfidano la gravità e, naturalmente, la famiglia sta dando lo slancio tanto necessario al business del cinema, che ha faticato a riprendersi mentre il pubblico inizia a sentirsi a proprio agio nel tornare al loro multisala locale.
Box Office: Vin Diesel
l’atto finale del franchise è diviso in tre piccole parti: F9, F10, F11. “È meraviglioso poter dire: “Il cinema è tornato”, ha detto Vin Diesel parlando dell’eccellenza della Universal, che ha deciso infatti di rilasciare la pellicola unicamente nelle sale cinematografiche e non per lo streaming. “Non si può incolpare gli Studios per aver deciso di rilasciare i propri film anche online, ma la Universal è coraggiosa abbastanza da dire: noi supportiamo le sale. Tanto di cappello”.
Jim Orr
“La coraggiosa decisione presa di spostare” F9 “indietro di un anno è assolutamente azzeccata”, afferma Jim Orr, presidente della distribuzione nazionale di Universal. “La nostra uscita inoltre, ha acceso il botteghino nazionale e sta preparando il mercato per una grande estate”.