I Kiss presentano “Biography: Kisstory” in una proiezione all’aperto nel Financial District di New York.
“Biography: KISStory”: cos’è?
“Biography: KISStory” è il nuovo documentario sui Kiss, band leggendaria che cambiò per sempre il volto della musica rock. Diretto da DJ Viola, il docu-film racconta i 50 anni di carriera della band. Venerdì sera gli iconici rocker presentavano il loro documentario in una proiezione all’aperto nel Financial District di New York. L’evento terminava con un mini-concerto della band, completo di fuochi d’artificio, lanciafiamme, luci laser e altro ancora. Dopo la proiezione, durata un’ora e mezza, una folla di centinaia di persone si riversava su un palco del parco. Affiancata dal famoso logo “Kiss” in lettere dorate luminose su entrambi i lati, vestiti con parrucche, truccati e con i loro caratteristici costumi attillati, i co-fondatori Paul Stanley, Gene Simmons, il chitarrista Tommy Thayer e il batterista Eric Singer davano quindi vita ad un set allegro e esplosivo.
“Biography: KISStory”: lo show
“Essendo di New York abbiamo dovuto aprire New York, quindi questo è il nostro modo di dire bentornati a tutti”, dice Paul Stanley all’inizio dello spettacolo. Si tratta della prima esibizione della band dal posticipo del tour di addio lo scorso marzo a causa dell’emergenza sanitaria. “Come ci si sente ad essere fuori? Si sta bene!” grida Stanley al pubblico riunito. Il cantante aggiunge poi che lo spettacolo non può durare molto. Cinque le canzoni che la band suona. Il finale pirotecnico è sulle note di Rock and Roll All Nite. La serata si conclude con un cocktail all’aperto.
La docuserie
“Biography: Kisstory” è una docuserie di tre ore e due notti in onda su A&E il 27 e 28 giugno. La prima parte, proiettata al Tribeca, racconta l’ascesa dei Kiss da audaci outsider a superstar. Il documentario esplora le origini della band: i costumi, le canzoni di successo e gli spettacoli teatrali dal vivo, ma anche le tensioni che spingono i membri originali Peter Criss e Ace Frehley a lasciare la band nei primi anni ’80. Nota curiosa: né Criss né Frehley appaiono in “Kisstory.”