William James “Bill” Murray, attore, comico statunitense e proprietario di una squadra di baseball, spegne oggi 69 anni. Buon compleanno!
L’esperienza a Saturday Night Live
Grazie alla collaborazione con Belushi nel 1977 diventa autore e membro del cast del celebre show comico della Saturday Night Live fino al 1980. Inizialmente il suo ingresso nel programma non viene apprezzato particolarmente, ma Bill in poco tempo riesce ad accattivarsi le simpatie del pubblico. Tra le sue interpretazioni più esilaranti vanno ricordate quelle del nerd Todd e dell’insolito cantante Nick.
L’inizio della carriera cinematografica
Il debutto ufficiale dell’attore sul grande schermo avviene con la commedia canadese Polpette nel 1979. Seguono tre grandi successi in America: Palla da golf, Stripes e Tootsie. Soltanto in Stripes Bill ha un ruolo di rilievo. Negli altri due film gli vengono date parti di secondo piano, ma Bill riesce comunque a farsi apprezzare.
Nel 1983 è il protagonista del film Il filo del rasoio, di cui scrive la sceneggiatura. Per ottenere il finanziamento per questa pellicola accetta di girare Ghostbusters – Acchiappafantasmi. Il ruolo previsto per Murray era quello di Peter Venkman, un bizzarro e sarcastico dottore in parapsicologia che in origine doveva essere interpretato da John Belushi.
Arriva il successo internazionale
Nel 1984 Ghostbusters si rivela il più grande successo di botteghino in tutto il mondo. Diventa una delle commedie americane più amate degli anni ottanta. L’attore viene particolarmente apprezzato per le sue improvvisazioni e si aggiudica una nomination ai Golden Globe.
Una breve pausa da Hollywood
Bill Murray decide di stare quattro anni lontano da Hollywood. Va a Parigi, dove frequenta il Cinematique e dei corsi universitari alla Sorbonne. Nel 1988 torna al mondo del cinema con la commedia fantasy S.O.S. fantasmi. Subito dopo esce Ghostbusters II. Seguono altre commedie di successo dei primi anni novanta come Tutte le manie di Bob e Ricomincio da capo.
La versatilità di Bill Murray
Anche se la maggior parte dei suoi ruoli riguardano personaggi comici, Bill Murray ha dimostrato di essere un attore versatile e completo. Ha interpretato anche diversi ruoli in film seri come: Scappiamo col malloppo, Lo sbirro, il boss e la bionda, Ed Wood, Kingpin, Space Jam e Rushmore. Nel 2000 Drew Barrymore lo sceglie personalmente per la parte di Bosley nel blockbuster Charlie’s Angels.
Altri successi
Nel nuovo millennio Bill Murray diventa un attore molto richiesto nell’ambito del cinema d’autore. Tra le sue interpretazioni vanno ricordate quelle in I Tenenbaum, Coffee and Cigarettes, Le avventure acquatiche di Steve Zissou e Broken Flowers. Citiamo anche il ruolo che gli ha valso un considerevole successo di critica e pubblico in Lost in Translation – L’amore tradotto. Seguiranno anche Il treno per il Darjeeling, Ember, The Funeral Party e Passion Play.
Nel 2012 recita in A Royal Weekend e in Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore. Nel 2014 è nel cast di Monuments Men e lo vediamo in Grand Budapest Hotel. Successivamente riceve una nomination ai Golden Globe come migliore attore protagonista in un film commedia o musicale per il film St. Vincent. Nello stesso anno è nel film Sotto il cielo delle Hawaii. Infine, nel 2016 Bill Murray partecipa in veste di doppiatore al remake del Il libro della giungla.