Barbari, la nuova serie storica di Netflix, è disponibile da ieri e parlerà dello scontro tra le tribù romane e germaniche.
LEGGI ANCHE: The Prom: il nuovo film di Netflix
Barbari: in arrivo la serie su Netflix
Netflix porta in scena una nuova serie storica dal titolo Barbari. Da ieri è possibile vederla sulla piattaforma streaming. Di che cosa parla? Barbari vuole far ripercorrere agli spettatori un importante momento della storia dell’esercito romano. Stiamo parlando della celebre battaglia di Teutoburgo, avvenuta nel 9 d.C., durante la quale i guerrieri germanici riuscirono a fermare l’avanzata dell’Impero Romano.
La trama della serie
La serie tv Barbari è composta da sei episodi che parleranno delle alleanze di un prefetto romano. La vicenda è ambientata all’interno delle fila dell’esercito romano, con a capo Publio Quintilio Varo, che contiene già il germe della futura sconfitta. Infatti Arminio, ufficiale delle truppe ausiliarie ma di origine germanica, deciderà di schierarsi con il suo popolo e formerà una difficile alleanza fra tribù da sempre in conflitto tra di loro. Guiderà in prima persona la battaglia e porterà all’annientamento di tre intere legioni e alla fine dell’espansione romana oltre il fiume Reno.
In primo piano ci saranno i dilemmi morali di Arminio, le sue preoccupazioni, i successi e gli amori. Sarà principalmente un dramma storico perché gli eventi del passato verrano riportati fedelmente. L’altra faccia della medaglia saranno gli elementi introspettivi e molti colpi di scena che terranno incollati gli spettatori.
Il cast di Barbari
La serie tv Barbari è stata creata da Arne Nolting, Jan Martin Scharf e Andreas Heckmann. Nel cast troviamo Laurence Rupp nel ruolo del protagonista Arminio, Jeanne Goursaud in quello di Thusnelda, figlia del principe cherusco, David Schütter nei panni del guerriero Folkwin Wolfspeer e Gaetano Aronica in quelli di Publio Quintilio Varo, governatore romano che guida la sua legione verso il territorio nemico. Infine, vedremo recitare anche Bernhard Schütz, Diego Riace, Eva Verena Müller, Jeremy Miliker e Sergej Onopko.