Una doccia, la vita di coppia, un celebre brano indie e la quotidianità: come si fa a cantare una perfetta canzone pop senza cuori spezzati e senza drammi generazionali? GUZZI lo sa e lo mette in pratica con la sua nuova AUTOGRILL.
AUTOGRILL è un brano che non complica le cose ma che racconta le difficoltà di tutti i giorni, ma anche i vantaggi di una coppia che funziona e i sentimenti che salvano dall’essere “medaglia d’oro in fallimenti”.
“AUTOGRILL è un brano nato al pianoforte – racconta GUZZI – mentre la mia ragazza stava facendo la doccia. Credo che sia la mia maniera di dire grazie alla persona che mi è stata più vicina nei momenti peggiori, quando proprio era difficile starmi accanto. Non sono una persona facile, o perlomeno non con tutti. Quando mi sono seduto al piano non avevo idea di cosa dire di preciso, quindi mi son lasciato andare completamente… un flusso di coscienza diciamo. Credo che sia bello ringraziare qualcuno per quello che ha fatto e continua a fare per te, soprattutto oggi, in questo mondo che ci vuole sempre più egoisti e sempre meno complici”.
AUTOGRILL è un brano spontaneo, semplice e diretto senza troppi giri di parole. È una canzone che racconta uno spaccato di pochissimi minuti, ma anche di anni di relazione. GUZZI l’ha scritta in un periodo in cui stava ascoltando molto il pop/rock inglese. Per quanto riguarda l’intro del brano invece è un tributo, una citazione al Vasco di VITA SPERICOLATA.