Si intitola Pianure il nuovo singolo di IBISCO che esce oggi, 30 aprile, per V4V Records.
Un brano che ci mostra un’Emilia dark, sintetica e rarefatta, malinconica e rabbiosa.
Pianure di Ibisco: da dove nasce questo brano?
Il brano PIANURE è il nuovo estratto dal disco previsto in uscita nei prossimi mesi. Dopo Meduse e Ragazzi, ci mostra la potenza narrativa e la forza compositiva del giovane cantautore bolognese. È l’urlo della nuova generazione, tra limiti provinciali e possibilità infinite. Scritto da Ibisco, è prodotto da Marco Bertoni e Ibisco, mixato e masterizzato da Marco Bertoni al PS1 Studio Pubblico di Registrazione Gianni Gitti (Mercatale, BO). In Pianure si sente tutta la ricerca musicale di IBISCO, l’intreccio di suoni e parole che creano un post cantautorato meticcio, dove convivono new wave, canzone d’autore ed elettronica. Secondo lo stesso Ibisco questo brano è “Dove i pensieri invecchiano allo stesso ritmo dei corpi, perché lì si incastrano e non se ne vanno più. La solitudine è un’opportunità di vivere internamente. Le birre, il suono del fiume, la droga di riserva, un sogno da odiare. La pianura è cemento grezzo che intrappola i residui di fatica fino a quando, liberandosi, non si restituiranno ad altri corpi, altre anime, altri destini.”
Chi è Ibisco
Nato a Bologna nel 1995, vive da sempre nella provincia emiliana e sogna Manchester, Berlino, i Joy Division, Dalla e gli MGMT. Ama l’autunno e odia l’estate. Le sue canzoni nascono dalla noia di lavori alienanti che per soldi fanno rinunciare a se stessi. Le canzoni, inizialmente, sono cantate sottovoce dentro al cellulare.