Ritorniamo a parlare di cartoni animati made in U.S.A.! Forse molti di voi hanno dimenticato questa serie, o non la rammentano con chiarezza: parliamo degli Animaniacs.
Chi sono gli Animaniacs?
Alla Warner Bros., nella città di Burbank, negli anni Novanta c’è una vecchia torre idrica. Dentro però non troveremo acqua, ma tre buffi personaggi qui confinati a causa dei danni provocati negli studios. Wakko, Yakko e Dot sono fratelli, e sono blindati nella torre già dagli anni Trenta, poiché è in questo periodo che sono stati creati. Non sono, però, le uniche strane creature che incontreremo.
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Tre pesti in fuga
L’inizio di tutto coincide con l’evasione dei tre dalla torre-prigione, negli anni Novanta, appunto. Nella loro folle avventura i fratelli faranno molti incontri, e fra questi due personaggi che avremo modo di analizzare nel dettaglio nei prossimi appuntamenti: Mignolo e il Prof, i due topi bianchi da laboratorio impegnati nella conquista del mondo. Non soltanto, però, ci troveremo davanti tipi strani, molti lavoratori degli studios, e diversi camei eccellenti: dai Looney Tunes agli eroi DC, tra cui Batman e Robin.
La mano di Steven Spielberg
Ebbene sì: gli Animaniacs sono nati dalla mente di Steven Spielberg, o almeno da quella della sua compagnia cinematografica, la Amblin Entertainment. Il loro autore è invece Tom Ruegger, e la loro prima messa in onda negli Stati Uniti risale al 1993 su Fox. In totale sono 99 gli episodi, suddivisi in cinque stagioni: in Italia sono stati trasmessi su Rai 2 a partire dal 1996.