A Última Floresta di Luiz Bolognesi, un film molto politico, incentrato sulla grave e pericolosa situazione in cui vivono gli indigeni. Ed è anche un’opera stimolante ed evocativa, piena di grazia e mistero.
Di cosa parla A Última Floresta?
Il film condanna l’incuria nei confronti degli indigeni nel corso dei secoli, peggiorata durante l’attuale amministrazione. Da quando Jair Bolsonaro è entrato in carica nel 2019, i cercatori d’oro sono nuovamente penetrati in maniera massiccia nell’ambiente di vita degli Yanomami nella regione di confine brasiliano-venezuelana. Non solo gli intrusi avvelenano l’acqua con il mercurio, ma portano anche malattie mortali – più recentemente COVID-19 – in queste comunità indigene in gran parte isolate. Con le loro promesse di un mondo moderno, i cercatori stanno anche tentando sempre più i giovani di abbandonare la loro vita tradizionale nella foresta pluviale. Luiz Bolognesi torna a Panorama dopo aver presentato alla Berlinale 2018 il premiato Ex-Sciamano.
Sinossi
In una terra yanomami isolata in Amazzonia, lo sciamano Davi Kopenawa Yanomani cerca di mantenere vivi gli spiriti della foresta e le tradizioni, mentre l’arrivo dei cercatori d’oro porta morte e distruzione alla comunità. I giovani sono affascinati dalle merci portate dai bianchi; ed Ehuana, che vede suo marito scomparire, cerca di capire cosa è successo nei suoi sogni. (A Última Floresta)
Cast
Il cast di A Última Floresta è composto da: Davi Kopenawa Yanomami, Ehuana Yaira Yanomami, Pedrinho Yanomami, Joselino Yanomami, Nilson Wakari Yanomami, Júnior Wakari Yanomami, Roseane Yanomami, Daucirene Yanomami, Genésio Yanomami and Justino Yanomami.
Per Lucio: Il doc su Dalla alla 71° Berlinale