È in arrivo il secondo long week-end di jazz, natura e degustazioni del Fiumicino Jazz Festival.
Fiumicino Jazz Festival: come nasce?
Il Fiumicino Jazz Festival è una manifestazione ideata e promossa dal Museo del Saxofono, in collaborazione con la Pro Loco di Fiumicino e il birrificio agricolo Podere 676. “Avevo in mente da tempo una rassegna che potesse coniugare la musica jazz al territorio, unendo realtà diversificate”, afferma Attilio Berni, direttore del Museo, in un comunicato. “Questo sogno si è avverato proprio nell’area che unisce Maccarese, Fiumicino e Testa di Lepre, tanto che ci ha permesso di offrire al pubblico di appassionati del jazz e non solo un’esperienza multiforme che va dalle gite musicali in battello alle visite al luppolificio. Turismo e gusto sono due fattori che ben si sposano infatti con la musica e anche da parte nostra, al Museo, continueremo a proporre concerti di alta qualità e conversazioni, in compagnia di illustri ospiti. Una perfetta occasione per festeggiare il nostro terzo anniversario”.
Fiumicino Jazz Festival: il secondo week-end di musica
Venerdì 10 settembre si parte dal Birrificio dell’azienda Podere 676 dove, a partire dalle ore 18:00, sarà possibile conoscere a fondo i segreti della fabbricazione della birra. Previste anche degustazioni in compagnia delle note musicali della Continental Dixie band, in perfetto stile New Orleans. Sabato sarà la volta del Michael Rosen Harmonic Quartet, composto dal sassofonista Michael Rosen, dal chitarrista Enrico Bracco, dal pianista Enrico Zanisi e da Stefano Nunzi al contrabbasso. Uniti da una rara capacità di sorprendere ed emozionare, proporranno un repertorio variegato: musiche originali di Rosen, un medley italiano e classici attinenti all'”American Songbook”. Rosen canterà qualche brano con la sua voce da “crooner”.
Domenica 12 settembre
A chiudere la settimana jazz, domenica 12 settembre alle ore 18:00, avremo le “Conversaxioni” – Storie di Birra e Jazz, tra musiche, aneddoti e incredibili strumenti. Protagonista sarà Attilio Berni con Sax&Sex, una narrazione delle metamorfosi del sax nei suoi 181 anni di storia. Da anonima pipa di nichel, questo particolarissimo strumento ha saputo trasformarsi nel re del jazz. Assisteremo a ricostruzioni storiche e filmati. Ascolteremo aneddoti: dalla pubblicità al cinema, dall’appeal della cultura musicale americana al feeling di quella underground, sia rock che jazz. Il pubblico avrà anche la possibilità di visitare la collezione di saxofoni più grande al mondo.