Steve Cropper commenta il suo nuovo disco ‘Fire It-Up’

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Steve Cropper quando sente qualcuno che lo considera come uno dei migliori chitarristi blues ridacchia. Eppure la carriera di Cropper parla da sola, ha suonato in tantissimi gruppi, tra cui Booker T & The MGs, Bob Dylan, i Blues Brothers e George Harrison, e nonostante l’età non ha voglia di fermarsi. Ha infatti recentemente pubblicato un nuovo disco, l’ennesimo di una lunga carriera che per la rivista Mojo ha un peso specifico grande quanto quella di Jimi Hendrix.

Cosa dice Steve Cropper del suo nuovo lavoro?

Il disco di Steve Cropper si intitola Fire It – Up ed è il suo primo lavoro solista dal lontano 1969. “Spero che quando la gente lo sentirà, tutti saranno pronti per ballare e festeggiare di nuovo“, dice il chitarrista. Cropper divenne famoso alla fine degli anni 50′, quando compose e vendette la sua prima canzone, Ducky, al rocker statunitense Bill Justis che la ribattezzò Flea Circus e ne fece il lato B del suo successo del 1959 Cloud Nine. “Ho ricevuto il mio primo assegno di royalty per quel pezzo, erano circa 30$, che erano un sacco di soldi in quel periodo”, ride Steve. “Appena ho composto quella canzone ho detto: ‘Amico, questo è quello che voglio fare!“.

Il chitarrista durante la sua carriera ha anche sfornato hit da classifica, che ancora oggi sono famosissime. Una di queste è The Dock Of The Bay, pubblicata nel 1967 che è diventata la sesta canzone più eseguita del 20° secolo.


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