Timothy Spall: “mia moglie mi ha aiutato a sconfiggere la leucemia”

Timothy Spall: “mia moglie mi ha aiutato a sconfiggere la leucemia”. Molte volte un attore deve perdere peso e prendere peso, per un innterpretazione particolare. Questo ha creato anche alcuni problemi fisici, anche permanenti.

Timothy Spall

Vanilla Sky, L’ultimo samurai, Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street – solo per citarne alcuni – ma l’attore inglese Timothy Spall è noto soprattutto per aver interpretato il personaggio di Peter “Codaliscia” Minus nella saga cinematografica di Harry Potter. Ad un certo punto Timothy ha saputo di essere gravemente malato. Come l’ha affrontato?

Le sue parole

“Non sai mai cosa ti succederà nella vita. Io sono molto fortunato perché ho mia moglie Shane. Lei è la mia Rocca di Gibilterra. Siamo sempre stati una famiglia molto unita, ma lo siamo stati ancor di più quando ero malato. Lei faceva la sentinella. Abbiamo affrontato quel periodo insieme. Io credo nel potere dell’amore”.

Cosa ho capito dalla malattia

L’attore ha confessato che, la malattia lo ha aiutato a capire la vita degli altri: “Quando i medici mi dissero che stavo per avere una ricaduta e che da lì a poco avrei dovuto fare un trapianto di midollo osseo, ho visto mia moglie fare il bucato in giardino. Sono andato da lei e le ho detto “Ti dirò una cosa, tesoro. La gente mi dice che potrei morire. Ma sai che io non lo faro”. Sopravvivere ad una grave malattia ti fa capire molte delle vite degli altri. Ho imparato che non ha senso vivere solo per te stesso”.

La vittoria a Cannes

Nel 2014 ha ricevuto il premio come miglior attore protagonista al Festival di Cannes per l’interpretazione in Turner, biopic sul pittore William Turner. Come doppiatore ha dato la voce al personaggio di Frego nel film di animazione Galline in fuga e al Mastino Sanguinario in Alice in Wonderland e nel sequel Alice attraverso lo specchio.