Trama terza puntata Leonardo la serie

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Leonardo la serie

Ieri sera 06 aprile 2021 è andata in onda in prima serata su Rai1 la terza puntata di Leonardo la serie. La puntata è, come le scorse volte, suddivisa in due episodi. Cosa sarà successo in questi episodi? Cosa succederà a Leonardo da Vinci? Vi propongo qui la trama tra arte e inganno.

Cosa succederà nel quinto episodio?

La trama prosegue con l’interrogatorio di Stefano Giraldi con tutti i suoi dubbi. Giraldi ripete più volte a Leonardo che il veleno che ha ucciso GianGaleazzo Sforza è lo stesso che ha ucciso Caterina da Cremona. Non riesce a capire come può aver ucciso il suo amore. Leonardo con lo sguardo rassegnato si rivolge a Giraldi e gli domanda “dubitate che possa uccidere per la mia arte? Ma in verità l’ho già fatto”.

Gennaio 1497 Milano

Ci troviamo nel palazzo Sforza dove assistiamo al parto di Beatrice d’Este. Ludovico Sforza è al suo fianco ma all’improvviso tra le urla della sua amata ci si accorge che qualcosa non va. Molto sangue scorre tra le gambe della donna e poi tutto tace. Leonardo da Vinci, che nel frattempo sta tenendo un discorso nella sala, viene chiamato da Sanseverino che appare agitato. Verrà accompagnato nella camera dove troverà Madonna Beatrice senza vita e il Moro che lo supplica di ridarle la vita come ha fatto con lui. Leonardo tenta di fargli capire che lui è stato salvato perché avvelenato ma purtroppo la donna è priva di vita per mano del Signore.

Leonardo scopre che Sanseverino gli sta confiscando tutto il bronzo che gli serve per finire la statua equestre per onorare la famiglia Sforza. Sanseverino gli spiega che quel bronzo serve al Duca per costruire i cannoni. Leonardo non curante del momento di dolore si presenta dinanzi al Moro che si trova nella cappella a vegliare la sua defunta moglie. Gli supplica di ridargli il bronzo perché ha lavorato molto tempo a quella statua per onorare la sua famiglia. Il Moro a quel punto gli urla contro dicendogli che non rispetta il suo dolore e per rispettare la sua famiglia gli commissiona un altro lavoro.

Leonardo viene accompagnato nel refettorio del convento adiacente al santuario di Santa Maria delle Grazie e lì il Moro gli commissiona un affresco che rappresenti “L’ultima cena” con gli apostoli. Leonardo tenta di spiegare che non ha mai fatto un affresco e pertanto non può accettare. Tommaso con l’aiuto di Padre Luca Pacioli tenta di far cambiare idea a Leonardo. Padre Pacioli lo sprona facendogli capire che i tradimenti avuti nella sua vita li può inserire nel suo affresco in quanto nella Bibbia troviamo la frase “in verità uno di voi mi tradirà”.

Firenze. Caterina è tornata nella sua vecchia casa e sta cercando lavoro. Mentre cammina, con le sue enormi vesti, si accarezza la pancia facendo intravedere la sua gravidanza.

La trama ci riporta a Milano dove Tommaso scoprirà che Giacomo e Leonardo sono intimi. Al convento erano arrivati tutti i pigmenti necessari per realizzare l’affresco ma un mattino questi pigmenti furono rubati. Tommaso indica Giacomo come il colpevole perché ladro di fama. Ma in realtà Giacomo è l’unico a darsi da fare per ritrovare i pigmenti e li trova grazie alle sue conoscenze losche. Riporta il tutto a Leonardo che lo ringrazia e Giacomo è felice anche se dovrà subire un debito.

C’è un momento di arresto nei lavori dell’affresco quando Leonardo si accorge di un suo enorme errore. L’altezza del soffitto è sbagliata, si rende conto che se i personaggi si alzano toccano il soffitto con la testa e per lui è un errore imperdonabile! Dopodiché fugge ma viene ritrovato da Ludovico Sforza che lo riporta in riga. Nel frattempo i cittadini milanesi sono in rivolta per l’aumento delle tasse e i francesi, che hanno stretto un’alleanza con i veneziani contro Sforza, avvertono Leonardo tagliando la gola al suo amico Marco. Nonostante questo tragico avvenimento Leonardo invita gli altri a proseguire il lavoro, sotto gli occhi increduli di Tommaso e Giulio.

Due mesi dopo. Ludovico fugge da Milano che finisce sotto il controllo di Luigi XII il quale, per bocca di Cesare Borgia, ordina che l’affresco venga rimosso dalla parete e portato in Francia. Il Valentino concede a Leonardo di finire l’opera ma l’artista finisce per litigare con l’amico Tommaso Masini che va via insieme a Giulio in quanto lo giudicano il vero Giuda!


Leonardo la serie: successo dovuto dalla finzione?

Leonardo la serie: gli episodi tra inganni e arte


Trama sesto episodio

Stefano Giraldi dopo aver ammirato l’affresco de “L’ultima cena” chiede a Leonardo se si sia pentito di averlo eseguito. A questo punto pretende di sapere la verità.

La trama ci riporta a Firenze dove Leonardo accetta di fare nuovamente un ritratto su commissione ad una donna che non appena l’ha vista le ha ricordato Caterina. La donna altro non è che Lisa del Giocondo. Anche il Gonfaloniere Pier Soderini vorrebbe commissionare un lavoro a Leonardo dato il suo successo con l’affresco, ma rifiuta. Cesare Borgia, dopo aver guidato l’esercito francese alla conquista del ducato di Milano, sta ora riconquistando i territori della Romagna, ricevendo in seguito dal pontefice il titolo di Duca di Romagna. Tramite il comandante Ramiro ottiene da Soderini che Leonardo diventi ingegnere di corte a Imola e in cambio Firenze non dovrà pagare più il tributo di 30.000 fiorini.

Nel frattempo Leonardo, con l’aiuto di Giacomo, riesce a trovare Caterina e tenta di convincerla a tornare a casa con lui. La donna rifiuta cacciandolo via non rivelandogli neppure del suo parto avvenuto poco tempo prima. Leonardo deluso e amareggiato abbandona così il ritratto da poco iniziato e parte insieme a Giacomo per Imola. Poco dopo Caterina si reca nella bottega di Leonardo per chiedergli scusa ma non lo trova più, ma fa la conoscenza di Lisa del Giocondo e insieme intravedono il suo ritratto che noi tutti conosciamo bene: la Gioconda!

In qualità di architetto e ingegnere di corte si occupa di progettare quelle opere militari e civili che avrebbero consolidato la signoria del Valentino e permesso una difesa efficace contro i numerosi nemici esterni e interni. Dunque come primo lavoro il Borgia gli chiede di deviare il fiume per portare l’acqua a corte. Successivamente gli commissiona il rifacimento delle mura della città e per misurare la città Leonardo inventa la rotella metrica. Leonardo stringe amicizia con Niccolò Macchiavelli, inviato da Firenze per “studiare” il Valentino e il Macchiavelli rivela a Leonardo che Borgia non lo lascerà mai andare finché accontenterà i suoi capricci.

Una sera un uomo di Guidobaldo da Montefeltro cerca di raggiungere il Valentino per ucciderlo, ma Leonardo riesce a distrarlo e Borgia riesce ad anticiparlo. Leonardo vuole andarsene da Imola e per essere rilasciato il Valentino gli commissiona un ultimo progetto. Una macchina in grado di uccidere 100 anime in un colpo solo. Leonardo, ormai stremato pur di andarsene accetta e progetta una catapulta. Nel frattempo Leonardo non aveva mai smesso di scrivere a Caterina, che dopo aver letto le sue lettere aveva chiesto aiuto a Piero da Vinci affinché aiutasse suo figlio. Leonardo otterrà il permesso di tornare a Firenze e Macchiavelli chiede al Borgia come mai lo ha permesso. Non solo per aver ottenuto il progetto della catapulta ma soprattutto perché ha ricevuto il pagamento di 30.000 fiorini.

Finalmente Leonardo da Vinci torna a Firenze e si reca subito da Caterina. I due fanno pace ma Caterina non riesce a rivelargli della presenza di suo figlio Francesco. In un breve frammento della trama, Leonardo si dice pronto a scrivere la sua confessione viste le circostanze anche se Giraldi non sembra per niente convinto della sua colpevolezza.

La trama sta diventando sempre più thriller e questo lascia quella suspence che ci trattiene davanti allo schermo. Cosa succederà nell’ultima puntata di Leonardo la serie? Lo scopriremo solo martedì 13 aprile.

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