Abbey Road Studios investono nelle donne

Gli Abby Road Studios aprono le porte alle donne, sperando di inspirare le future generazioni di artiste, produttrici e ingegneri

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Abbey Road Studios

Gli Abbey Road Studios hanno deciso di investire nelle donne, sperando di inspirare le future generazioni di artiste, produttrici e ingegneri. I famosi studi di registrazione londinesi hanno lanciato il programma Equalize in occasione della Giornata internazionale della donna 2020. L’edizione di quest’anno sarà interamente online a causa della pandemia di coronavirus.

Abbey Road Studios puntano sulle donne?

Gli Abbey Roads Studios hanno deciso di investire tutto sulle donne. I famosi studi di registrazione londinesi hanno lanciato un programma “Equalize” in occasione della Giornata internazionale della donna 2020, nella speranza di inspirare le future generazioni di artiste, produttrici e ingegneri.  Anche quest’anno si svolgeranno i workshop di una settimana, ma a causa della pandemia di coronavirus saranno tutti online. Il programma è iniziato il 1° marzo e finirà l’8 marzo, il giorno della Giornata internazionale della donna. I partecipanti potranno seguire lezioni sul know-how tecnico, interagire con altri produttori di musica e dell’industria.  Il programma “Equalize” inoltre prevede anche sessioni di mentoring individuali. Prevede anche masterclass da vivo con figure femminili leader dell’industria musicale e tavole rotonde con talenti emergenti.

Le dichiarazioni di Garvey e Brown

L’amministratore delegato di Abbey Road Studios, Isabel Garvey, ha dichiarato a Reuters: “Il cinque percento dei produttori musicali e degli ingegneri sono donne, il che è un numero molto basso. Questo programma che stiamo conducendo fa luce su tutti quei personaggi dietro le quinte e aiuta le giovani donne a capire le opportunità”.

Melle Brown, produttrice musicale e coadiutrice radiofonica di Londra, ha invece affermato: “È davvero importante che le donne facciano la produzione in modo che le donne più giovani possano aspirare ad essere e vedere che puoi ottenere e fare bene in questo lato dell’industria”.


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