Giornate degli Autori,Venezia 77 tra Pink Floyd e Nilde Iotti

0
1197
Venezia 77 Giornate degli Autori
Giornate degli Autori a Venezia 77

Le Giornate degli Autori a Venezia 77, si presentano dopo la Settimana della critica con un evento speciale dedicato a Nilde Iotti.

Venezia 77: The Rossellinis chiude la settimana della critica


Venezia 77: The Book of Vision apre la Settimana della Critica


Chi è Tilda Swinton, Leone d’oro a Venezia 77


Il Coraggio, un tema importante in questo anno in cui l’umanità e il cinema in particolare ha dovuto affrontare uno dei periodi più difficili della sua storia.

Il coraggio di alzare la testa e andare avanti .

Questo è il filo conduttore della 17/a edizione della Giornate degli Autori, la sezione autonoma e indipendente promossa da Anac  e 100 autori alla 77ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

Il nuovo direttore artistico Gaia  Furrer parlando del nuovo incarico aveva detto: “Sarà un’avventura impegnativa, data l’eccezionalità del momento.

Allo stesso tempo, però, rappresenta anche l’occasione per un importante rinnovamento del ruolo e delle modalità dei festival di cinema.

Sono felice per ciò che oggi mi trovo a rappresentare e grata per chi ha scommesso sul valore della squadra in cui sono cresciuta”.

Giornate degli Autori, film in gara

Nella sezione curata dalla Furrer sono 10 i film in gara di cui 5 opere prime, 4 gli eventi speciali e 11 titoli selezionati nelle Notti Veneziane che si spostano

all’isola degli Autori per un totale di 26 nazionalità rappresentate e 11 donne dietro la macchina da presa (comprese le registe dei corti di “Miu Miu Women’s Tales”).

Il film Italiano in concorso è Spaccapietre, tragedia famigliare con Salvatore Esposito firmata dai fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio.

In competizione, fra gli altri, anche The Whaler Boy, romanzo di formazione e di avventura di Philipp Yuryev,

Mosca tra segreti politici e drammi morali in Conference, di Ivan I. Tverdovskiy;

Preparations to Be Together for an Unknown Period of Time, racconto di amori ostinati dell’ungherese Lili Horvat.

Serbia, Slovenia e Bosnia Erzegovina unite in Oasis di Ivan Ikić. Kamir Aiinouz, dirige Honey Cigar. In Residue di Merawi Gerima si raccontano conflitti mai più attuali negli Usa,

mentre Tengo miedo torero di Rodrigo Sepúlveda, ambientato durante la dittatura di Pinochet, mette in scena l’amore tra un travestito e un oppositore alla dittatura.

Chiude fuori concorso la dramedy Saint-Narcisse di Bruce LaBruce, su due fratelli gemelli cresciuti separati e ignorando l’esistenza l’uno dell’altro, che si ritrovano in un turbinio di sesso, vendetta e redenzione.

Giornate degli Autori Evento Speciale

Evento speciale fuori concorso alle Giornate degli Autori è ‘Nilde Iotti, il tempo delle donne’ di Peter Marcias che attraverso immagini di repertorio,

testimonianze e i suoi pensieri restituiti dall’attrice Paola Cortellesi, traccia la vicenda umana e politica di Nilde Iotti.

fuori competizione

Tra gli altri titoli fuori competizione, il road movie romantico di Giorgia Farina con Jasmine Trinca, Clive Owen e Irène Jacob, Guida romantica a posti perduti;

il talentuoso duo Flavia Mastrella e Antonio Rezza con Samp; Extraliscio-Punk da balera di Elisabetta Sgarbi, ritratto di una sorta di Leningrad Cowboys ferraresi-romagnoli

e The New Gospel, in cui il drammaturgo e regista svizzero Milo Rau mette in scena il Vangelo come passione di un’intera civiltà.

Nelle Notti veneziane, all’Isola degli Autori, protagonista il dialogo fra le arti. Apre l’unico film di finzione della sezione, Est di Antonio Pisu, che ci riporterà al 1989.

Tra i protagonisti Lodo Guenzi. Fra gli altri, ‘To the Moon’ dell’irlandese Tadhg O’Sullivan; la musica di Reading Bloom Say amen, somebody (1982) di George T. Nierenberg, viaggio fra i pionieri del Gospel;

la rievocazione del momorabile Venice Concert 1989 dei Pink Floyd a Venezia trasmesso 31 anni fa in mondovisione e ‘James’ di Andrea Della Monica,

racconto di vita made in Naples del sassofonista James Senese, che si esibirà anche al Lido.

Due i corti nelle Notti Veneziane realizzati in tempo di pandemia: l’animazione di Solitaire, di Edoardo Natoli, e En ce moment di Serena Vittorini, sull’amore tra due donne.

Andrea Purgatori

“In un anno oggettivamente difficile e che rimarrà irripetibile anche nella storia della Mostra del Cinema – dice Andrea Purgatori – le Giornate avviano un percorso di rinnovamento e crescita che ci proietta nel futuro.

In questa prospettiva vogliamo rilanciare anche la nostra vocazione originaria che non si limita alla vetrina degli autori in mostra, ma si articola in un progetto permanente di ricerca e dibattito come è nelle aspettative degli autori.

Anche per questo abbiamo deciso, unanimemente, di ricordare quest’anno il centenario di un grande creatore di storie come Ugo Pirro

 che sarà protagonista naturale della fascia di incontri a cui affidiamo un valore importante per la prossima edizione”. 

Le Giornate degli Autori Venezia 77 e l’evento speciale su Nilde Iotti si terranno dal 02 al 12 settembre 2020

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here