“More Heroes” è una rubrica dedicata alla scoperta dei più grandi nomi che hanno fatto la storia del punk, molti dei quali non conosciuti adeguatamente come meriterebbero. Oggi i riflettori sono puntati sui Sorella Maldestra.
Da Vercelli con furore
I Sorella Maldestra nascono a Vercelli nel 1979. Benchè pochissime siano le informazioni biografiche, sono conosciuti per essere una tra le band più significative della prima scena punk italiana esplosa l’anno precedente. Sotto dei fantasiosi pseudonimi militavano Aceto alla voce, Andy Cappato e Lee Bido alle chitarre, Turbo Lento al basso, P. Rude (vero nome Franco Zanello) al trombone e seconda voce, Al Bando alle tastiere ed El Pico alla batteria.
Diego Nozza nel libro “Hard Core: introduzione al punk italiano degli anni ’80” apostrofa la band come degli “Skiantos di provincia incattiviti”. Benché provenienti da realtà cittadine diverse, si può infatti riscontrare nei Sorella Maldestra una tendenza al demenziale che è stato marchio di fabbrica della band capitanata da Freak Antoni, per quanto il tono generale della loro musica risulti più aspro, sarcastico ed esasperato.
Un album di culto: “Cadavere”
Come già detto, poco o niente si conosce sulla vita della band che ebbe vita breve e presto scomparve nel nulla. Non prima, nello stesso anno della sua nascita, d’incidere quello che per molti anni rimase la loro unica prova discografica. Pubblicato su cassetta dalla Harpo’s Bazaar, “Cadavere” è diventato un disco di culto per quel che concerne il primo punk italiano.
Benché le sonorità non siano strettamente tipiche del punk come siamo abituati a concepirlo, come molti lavori di altre band dello stesso periodo, l’album si caratterizza per la sua sguaitezza e la semplicità delle composizioni in cui spiccano le voci stridule e urlate dei cantanti Aceto e P. Rude. Il pezzo più famoso del disco, “Io Sono Un Fric”, è diventato celebre per il verso “Degli Skiantos me ne frego/ non li vedo né li cago” che fece pensare ad una sorta di rivalità tra le due band, completamente inesistente.
Nel 1997 l’album viene ristampato su cd e vinile con una scaletta differente e rinominato semplicemente “Sorella Maldestra”.
Anni ’00
Il nome dei Sorella Maldestra ricompare verso la fine degli anni ’00. Nel 2009 pubblicano un secondo lavoro d’inediti intitolato “Maltempo” a cui segue l’anno seguente un curioso split album assieme alla band belga grindcore Agathocles dal titolo “New (De)Generation”, contenente due inediti e 10 brani su 12 di “Cadavere”.
Della formazione originale troviamo Aceto, P. Rude, Al Bando e Lee Bido con il nuovo nome d’arte di Suonosporco.
Canzoni consigliate:
- “Io Sono Un Fric” (1979)
- “Non C’è Via Di Mezzo” (1979)
- “Noia” (1979)