Il Signore degli Anelli Le Due Torri – Recensione film

“Il Signore Degli Anelli Le Due Torri” è probabilmente uno dei kolossal più famosi della storia del cinema. Diretto da Peter Jackson e girato interamente in Nuova Zelanda, tra meravigliosi paesaggi naturali e molti set costruiti ad hoc, il film è la trasposizione cinematografica dell’omonimo libro di J. R. R. Tolkien. L’opera è il secondo capitolo di una trilogia, ma è come se le tre opere costituissero un’opera unica, come una sorta di “serie TV cinematografica”. I film sono stati girati infatti in un’unica soluzione e pubblicati in tre anni consecutivi: un progetto ambizioso e molto costoso, ma che ha ottenuto un incasso complessivo di 3 miliardi di dollari al botteghino. Il cast include moltissimi attori e comparse, tra cui: Elijah Wood, Orlando Bloom, Viggo Mortensen, Ian McKellen, Sean Astin.

TRAMA: Appena dopo le vicende del capitolo precedente, la battaglia si combatte fra due fronti: da un lato c’è la guerra vera e propria, combattuta dalla quasi totalità della compagnia insieme a preziosi alleati, da un altro Frodo e Sam cercano di portare a termine la missione principale. Mentre sul fronte conosciamo tanti nuovi personaggi e tipi creature inimmaginabili, e una grande sorpresa gioca a favore dei notri, Frodo e Sam si ritrovano a dover interagire con il vecchio proprietario dell’anello, Gollum. Creatura tanto orribile quanto instabile mentalmente, Gollum potrebbe essere tanto un prezioso alleato quanto una minaccia insidiosa…

Recensione de Il Signore Degli Anelli Le Due Torri

Fra le meraviglie paesaggistiche ed altri costosi set che vanno a sommarsi a quelli del capitolo precedente, mentre tante nuove creature fantastiche obbligano ad effetti speciali altrettanto impegnativi, la storia si tinge sempre più di epico portandoci nel cuore della guerra. Questo è senza dubbio il capitolo più classicamente epico della trilogia, quello in cui i combattimenti e gli intrighi la fanno maggiormente da padrone, ma per il resto si conferma in toto quanto detto per il capitolo precedente. La regia ed il cast sono ancora una volta impeccabili, i risvolti della trama sanno sorprendere ed intrigare seppur tendano verso un epilogo che ci si può piú o meno aspettare: rimane comunque la grande variabile dei personaggi non noti nel precedente capitolo, che qui influiranno tanto. Il film termina con un finale aperto che fa attendere il capitolo finale con il fiato sospeso: immaginate dover attendere un anno per sapere cosa sarebbe accaduto…

Per il resto, quest’opera enfatizza ancora di più quelli che erano tratti già presenti nel precedente film a che per forza di cose vanno a svilupparsi meglio nel momento in cui la guerra è presente in toto nel corso dell’opera. I film, così come i libri, sono infatti una grande allegoria della guerra, dei gravi difetti dell’uomo a cui devono sopperire creature di diversa origine, e nel portare avanti queste tematiche descrivono un mondo fantastico che poggia tuttavia delle solide basi su quella che è la realtà che ci circonda davvero. Questo film è l’esempio più calzante da questo punto di vista, approfondisce tematiche che nel precedente film erano state soltanto introdotte come l’eccessivo attaccamento a potere e beni materiali e i leader politici controllati dalla pazzia, e nel farlo non può che risultare attuale anche al giorno d’oggi.

Come guardarlo

“Il Signore Degli Anelli Le Due Torri” andrà in onda stasera, 4 maggio 2020, in prima serata su Canale 5. Di seguito il trailer e l’elenco delle piattaforme su cui è disponibile in streaming.

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