Spin City
Connie ad inizio carriera fu scritturata col ruolo di Nikki Faber per la nota sit-com Spin City, composta da 6 stagioni e 145 episodi. L’attrice vi ha recitato per 100 episodi (dal 1996 al 2000) nelle prime quattro stagioni. La serie narrava in chiave comica la giornata lavorativa del vicesindaco di New York alle prese con i mille problemi del suo diretto superiore, della sua amministrazione, nonché con quelli causati dal suo “bizzarro” staff personale.
Friday Nights Lights
Dal 2006 al 2011 la Britton è stata tra i protagonisti assoluti del dramma adolescenziale sportivo Friday Nights Lights, serie composta da 5 stagioni e 76 episodi. Qui l’attrice ha vestito i panni di Tami Taylor, la moglie di Eric Taylor (Kyle Chandler), la madre di Julie e Gracie-Belle Taylor e consulente al liceo Dillon. Spesso agisce proprio come la voce della ragione di Eric; nelle prime due stagioni è la consulente della West Dillon, nella terza diventerà preside ma a causa di uno scandalo accetterà l’incarico di consulente alla East Dillon nella quarta stagione, mentre alla fine della quinta diventerà la responsabile delle accettazioni dell’università di Braemore in Philadelphia, ove si trasferirà assieme alla sua famiglia. Per la sua interpretazione la Britton si è aggiudicata un Satellite Award nel 2010 come “Miglior attrice in una serie TV drammatica” ed è stata candidata per due anni consecutivi (2010 e 2011) agli Emmy Awards nella stessa categoria.
American Horror Story
Altra importante serie in cui l’attrice ha avuto un ruolo di rilievo è stata l’antologica American Horror Story. Vi ha recitato in tutto 12 episodi, prima tra i protagonisti della prima stagione, Murder House (2011), e poi come guest star nell’ottava, Apocalypse (2018). Il suo ruolo è stato quello di Vivien Harmon, la moglie di Ben (Dylan McDermott) e la madre di Violet (Taissa Farmiga). È una ex violoncellista e una donna spigliata ma è rimasta emotivamente segnata dell’aborto spontaneo al 7º mese subìto 6 mesi prima dei fatti presenti – trauma che ha cercato di superare prendendo un cane – e dal tradimento di Ben che l’hanno resa timorosa e insicura. Dopo aver avuto un rapporto sessuale col marito e poi con quello che crede essere il marito con in dosso la tuta di lattice rimane incinta di due gemelli con padri diversi. Nonostante il riavvicinamento al marito, il loro rapporto si inclina nuovamente a causa dell’arrivo di Hayden che le dice di essere incinta – implicando che lei e Ben sono stati insieme di recente – e della diversa paternità di uno dei gemelli. Vivien dà alla luce i gemelli – uno vivo e uno morto poco dopo – nella Casa e poi muore diventando un’anima della Casa. Con gli spiriti buoni della Casa si prodiga per far scappare i nuovi acquirenti della Casa e così salvarli.
Nashville
Ennesimo ruolo che ha contribuito a rendere celebre l’attrice in televisione è stato quello di Rayna Jaymes in Nashville, serie composta da 6 stagioni e 124 episodi. La serie è incentrata sulla rivalità tra due note cantanti della musica country, la quarantenne Rayna Jaymes (Connie Britton) e l’adolescente Juliette Barnes (Hayden Panettiere), toccando temi familiari, sentimentali e politici sullo sfondo della città di Nashville. La Britton vi ha recitato per 96 episodi dal 2012 al 2016, ossia sino al termine della quinta stagione (per poi fare da guest star nella sesta ed ultima, del 2018). Per la sua prova attoriale venne nominata ai Golden Globe 2013 e agli Emmy Award 2013 come “Miglior attrice in una serie televisiva drammatica”.
9-1-1
Connie nel 2018 è stata tra i protagonisti della prima stagione del serial 9-1-1, recitando nei 10 episodi componenti la stagione. Ha ricoperto la parte di Abigail “Abby” Clark,
centralinista del 911 la quale accudisce sua madre che soffre del morbo di alzheimer. Intraprenderà una relazione con Buck (Oliver Stark), ma quando sua madre morirà, deciderà di lasciare la città e di viaggiare. Per un po’ di tempo lei e Buck avranno una storia a distanza che però si concluderà in quanto Abby non aveva più intenzione di tornare da lui a Los Angeles.
Connie Britton negli altri ruoli televisivi ed il cinema
Altri ruoli televisivi di rilievo, seppur in pochi episodi, Connie li ha avuti in: Ellen (ep. 3×03-3×24-3×26 nel 1995-96), Il fuggitivo (ep. 1×01-1×08-1×19 nel 2000-01), The Fighting Fitzgeralds (10 ep. nel 2001), West Wing – Tutti gli uomini del Presidente (4 ep. nel 2001), Lost at Home (6 ep. nel 2003), 24 (6 ep. nel 2006), ed in American Crime Story (ep. 1×01-1×04 nel 2016).
L’attrice vanta anche un discreto curriculum cinematografico, il suo debutto sul grande schermo è avvenuto nel 1995 quando prese parte al film indipendente I fratelli McMullen di Edward Burns, da cui viene diretta pure nel 1998 in No Looking Back. Nel 2004 ha interpretato il ruolo della moglie del coach, interpretato da Billy Bob Thornton, in Friday Night Lights di Peter Berg; nel 2006 dal film è stata tratta l’omonima serie televisiva in cui la Britton è tornata a vestire nuovamente i panni della moglie del coach, in questo caso interpretato da Kyle Chandler, ma il suo personaggio cambiò nome da Sharon Gaines a Tami Taylor. Tra i vari film a cui ha lavorato, nel 2010 ha ottenuto un ruolo nel remake horror Nightmare di Samuel Bayer, rifacimento del cult Nightmare – Dal profondo della notte del 1984 di Wes Craven.
E oggi?
In questo 2019 Connie ha fatto parte di due cast cinematografici: a marzo è uscita in sala (negli USA) con The Mustang (di Laure de Clermont-Tonnerre), mentre il 20 dicembre sarà nuovamente nei cinema (statunitensi) con Bombshell (di Jay Roach). Inoltre dal 2018 è la protagonista della serie televisiva antologica Dirty John (distribuita in Italia da Netflix), ad ora composta da una stagione da 8 episodi. Connie, candidata al Golden Globe per l sua interpretazione, ha ricoperto il ruolo di Debra Newell, la quale avvia una relazione col carismatico ed affascinante John (Eric Bana); la loro relazione sembra procedere nel migliore dei modi, ma col passare del tempo si trasforma in una spirale di segreti, bugie e manipolazione. La seconda stagione è già in produzione.