A partire da questa sera, RAI 2 trasmetterà una nuova fiction di produzione propria. Si tratta di “Volevo Essere Una Rockstar”, una serie dotata sia di un cast molto interessante che di tematiche attuali che potrebbero attirare una buona fetta di pubblico. Per quanto riguarda il cast, parliamo dei seguenti nomi: Angela Finocchiaro, Giuseppe Battiston, Emanuela Grimalda, Teco Celio, Ernesto D’Argenio, Diego Ribon, Anita Kravos, Alessia Debandi, Sara Lazzaro, Valentina Bellè, Lorenzo Adorni, Riccardo Maria Manera, Margherita Morchio, Matteo Lai, Fabrizio Costella, Davide Iacopini, Caterina Baccicchetto, Viola Mestriner. Di seguito vi parliamo della trama e delle tematiche affrontate.
TRAMA: Olivia è una ragazza di 27 anni con tanti sogni che non ha mai avuto modo di inseguire davvero: immersa in una famiglia disfunzionali (madre estremamente superficiale che non ha mai davvero pensato al sostentamento della figlia, fratello gay che non si è mai accettato davvero e che scarica su tutti le sue frustrazioni sugli altri, due bambine avute troppo presto), ha sempre dovuto lavorare sodo per vivere. Dopo un incidente quasi mortale, però, Olivia si rende conto che sta sprecando la sua esistenza senza vivere davvero: la ragazza inizia quindi a porsi domande che non si è mai posta e soprattutto a fare scelte che vanno finalmente incontro ai suoi agognati sogni…
Volevo Essere Una Rockstar: i messaggi insiti nella fiction
“Volevo Essere Una Rockstar” è una serie davvero ricca di contenuti, sia per quanto riguarda la vicenda della protagonista che quelle che le ruotano intorno. Se da un lato abbiamo il male che può generare a sé stesso ed altri chi non accetta la sua vera natura, da un altro notiamo come un male anche maggiore possa essere scatenato da chi non si prende le proprie responsabilità e pretende di tutto dal prossimo; se da un lato vediamo quanto sbagliato sia farsi sommergere dalla negatività perpetuate da una famiglia disfunzionale e che bisognerebbe sempre cercare di allontanarsi da certi contesti, dall’altro comprendiamo come l’unica vita che vale la pena vivere sia solo quella in cui siamo davvero le versioni più intime ed autentiche di noi stessi.
Vivere soltanto per il dovere, in pratica, equivale a non vivere: sacrificarsi può servire in tempi ben definiti, ma se l’intera vita diventa un sacrificio non ha davvero senso viverla. In molti, purtroppo, non lo capiscono finché non è troppo tardi, motivo per il quale bisognerebbe fare tesoro della tematica di questo show. D’altro canto, però, nel momento in cui una persona ha delle responsabilità oggettive non è nemmeno giusto sfuggirne e lasciare che tutto il peso gravi su spalle altrui: è necessario trovare un punto d’incontro fra le due condizioni. In ogni caso, comunque, non accettare la propria natura è sempre una male per sé e per chi lo circonda: questo messaggio è dato in background con la storia del fratello, ma viene sottolineato anche dalla storia di Olivia.
“Volevo Essere Una Rockstar” andrà in onda a partire da oggi: buona visione!
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