Netflix è sicuramente una delle piattaforme di maggior successo nel web attuale. Piattaforma streaming diffusa in quasi tutto il mondo, essa mette a disposizione della sua utenza un vastissimo catalogo di serie TV ed uno più risicato, ma comunque soddisfacente, di film. Moltissime sono anche le produzioni proprie, serie e film girati quindi non per il cinema o per la televisione ma direttamente per questa piattaforma: un progetto ambizioso che ultimamente ha coinvolto anche star importantissime come Jennifer Aniston e la Oscar-Winner Sandra Bullock. Il risultato è una videoteca multimediale molto ricca, in grado di soddisfare i gusti di tutti
NETFLIX: TUTTE LE NUOVE SERIE TV DEL MESE DI GIUGNO
A garantire un successo esponenziale a Netflix sono stati due fattori: innanzitutto l’altissima qualità del servizio proposto; in secundis è determinante anche un listino prezzi molto abbordabile, che vede un abbonamento base di 7,99€ mensili ed altri con tariffe leggermente maggiorate, ossia 10,99€ al mese per l’abbonamento standard e 13,99€ al mese per quello premium. Il primo abbonamento può essere utilizzato da un unico account e prevede un’immagine in qualità standard; il secondo può essere utilizzato da due account diversi e prevede un’immagine in HD; il terzo può essere utilizzato da quattro account diversi e prevede invece un’immagine in ULTRA HD.
Ebbene, adesso alcuni di questi prezzi saranno modificati. Non cambierà nulla per il prezzo dell’abbonamento base, che continuerà a costare 7,99€ anche in futuro, mentre lieviteranno i prezzi degli altri due abbonamenti: lo standard passerà da 10,99€ a 11,99€ al mese, mentre il premium salirà da 13,99€ a 15,99€. Si tratterà dunque di aumenti molto risicati, solo di pochi euro: una variazione che si fa ancora più irrisoria se si considera che questi abbonamenti vengono utilizzati da più persone contemporaneamente, con conseguente divisione della spesa. Tali aumenti avranno luogo a partire dal mese di luglio.
Con o senza questi aumenti, Netflix rimane una realtà che coniuga un’alta qualità con un’alta convenienza, e difficilmente vedrà il numero dei suoi abbonati calare in seguito a rincari così risicati. Allo stesso tempo è però importante che questo non sia l’inizio di una serie di aumenti: questa prospettiva potrebbe invece allontanare sul serio una parte dell’utenza, ma in ogni caso per ora una simile ipotesi non sembra essere nemmeno prospettata dall’azienda.