Entrerà in programmazione radiofonica e nei maggiori digital store a partire da venerdì 1 giugno, “Lontano”, il nuovo singolo di Andrea Febo che torna dopo aver pubblicato negli scorsi mesi il brano “Denuncialo” e aver firmato, il testo della canzone vincitrice del Festival di Sanremo 2018 “Non mi avete fatto niente”, interpretata da Fabrizio Moro ed Ermal Meta.
Sempre il 1 giugno l’artista terrà un concerto al Contestaccio di Roma dove durante la serata non mancheranno le sorprese, insieme ad Andrea ci sarà l’attore Emanuele Propizio ed insieme omaggeranno Franco Califano. Sul palco Febo sarà accompagnato da una band formata da Fabrizio Auri (batteria), Marco Bruno (basso), Simone Colasanti (tastiere), Daniele Spaziani e Simone Fedele (chitarre).
Lontano – Video
Lontano – Testo
Se l’amore non è una prigione
se la patria ha perso candore
come fai a far finta di piangere
sopravvivere alla tentazione
Batti le mani
batti le mani
batti le mani
Se la vita è puttana chi paga
se la guerra è finita chi spara
se la notte non sente ragione
se non trovi giustificazione
Batti le mani
batti le mani
batti le mani
L’inquietudine è la somma delle tante insicurezze
e dell’abitudine
Portami nel posto più lontano
come fossimo satelliti che si abbracciano e si tengono per mano
tanto stringimi più forte portami via lontano
Se la gioia è la preda più ambita
se la plastica puzza di aria
dove sei quando io mi preoccupo
e le apparenze lo sai che ci ingannano
Batti le mani
batti le mani
batti le mani
Se il petto non senti il battito
e se nella testa il traffico
se la gioia non sente ragione
ammazza la noia con una canzone
Batti le mani
batti le mani
batti le mani
La solitudine è l’autostrada per le tante incertezze
per chi non sa decidere
Portami nel posto più lontano
come fossimo satelliti che si abbracciano e si tengono per mano
tanto stringimi più forte portami via lontano
Scoppiano le stelle su nel cielo
come crollano certezze in un solo attimo
e non torneranno indietro
ma tu stringimi più forte
e portami via lontano
portami nel posto più lontano
Se non hai più niente da dire
e se cerchi la strada da fare
si dimentica il gusto di vivere
ma non quello di sopravvivere
Batti le mani
batti le mani
batti le mani
Portami nel posto più lontano
come fossimo satelliti
come fossimo satelliti
come fossimo satelliti
Scoppiano le stelle su nel cielo
come crollano certezze in un solo attimo
e non torneranno indietro
ma tu stringimi più forte
e portami via lontano
Se la notte la luna profuma
e la voglia d’amore consuma
si conquistano pezzi di vita
baciando la bocca ti porta fortuna
Batti le mani
batti le mani
batti le mani
Portami nel posto più lontano
portami nel posto più lontano