“40 Years of Hits”: i Simple Minds in Italia

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Pochi giorni alla prima data italiana del “40 Years of Hits”, tour che vedrà i Simple Minds esibirsi in cinque suggestive location dello Stivale.

“40 Years of Hits”: quali sono le date italiane?

Cinque date in cinque delle arene estive più prestigiose e suggestive della nostra Penisola. La prima data italiana del “40 Years of Hits Tour” è martedì 12 luglio al Teatro Antico di Taormina, sold out come i concerti seguenti a Pescara, Pistoia e Roma. Pochissimi i biglietti disponibili per il gran finale all’Arena di Verona, teatro iconico per la band capitanata da Jim Kerr e Charlie Burchill. Proprio l’Arena di Verona fu teatro di uno degli show più memorabili nella carriera della band. Accadde durante il tour di “Street Fighting Years”, il 15 settembre 1989. Il live venne immortalato per il dvd “Seen The Lights”, uscito in tutto il mondo nei primi anni 2000. La registrazione audio integrale di quel concerto ha visto la luce solo recentemente, grazie alla Universal Music che, nell’aprile 2020, l’ha inclusa come parte della deluxe edition di “Street Fighting Years”.

“40 Years of Hits”: un tour celebrativo

L’idea del “40 Years of Hits Tour” prende forma dopo la pubblicazione di “40: The Best Of – 1979-2019” (Universal Music, 2019), una raccolta che ripercorre i quaranta anni di carriera della band che ha letteralmente rivoluzionato la musica a partire dagli anni ’80. Dall’esordio con Life In a Day, i Simple Minds sono diventati fra le più popolari icone della musica del nostro tempo: 5 album al numero 1 in classifica in Gran Bretagna, innumerevoli hit ai primi posti delle classifiche e 60 milioni di album venduti in tutto il mondo. Dopo qualche anno di pausa, la band ritorna nel 2014 con Big Music e da allora non si è più fermata.

I Simple Minds all’Arena di Verona

Quella dell’Arena di Verona è l’ultima data del tour, oltre che l’ultima spiaggia per i fan ancora sprovvisti di biglietto. Il concerto si terrà lunedì 18 luglio 2022 e i biglietti ancora disponibili sono una manciata. I più svelti potranno dire: “C’ero anch’io”.

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