E.T. l’Extra-Terrestre esce nel 1982 ad opera del regista Steven Spielberg. La storia di E.T. è quella di una commovente amicizia tra un alieno e il giovane ragazzo umano che lo aiuta a trovare la strada di casa. Ma ci sono 4 cose di E.T. l’Extra-Terrestre che non sono proprio lineari.
Vincitore di quattro premi Oscar, è un ottimo esempio di durabilità emotiva, perfezione cinematografica magnificamente eseguita. Beh, almeno abbiamo pensato che fosse perfetto.
Queste sono 4 cose di E.T. l’Extra-Terrestre che non hanno senso, o che ne hanno poco.
Mary non ha sospetti sul costume di Halloween di sua figlia
Elliott e suo fratello Michael (Robert MacNaughton) hanno un piano per far uscire in modo sicuro e discreto E.T. dala casa e portarlo nel bosco per usare il loro dispositivo di comunicazione improvvisato. L’idea è vestire E.T. come un fantasma per Halloween e procedere con il classico dolcetto o scherzetto fino all’oscurità, quando lui ed Elliott possono andar nel bosco per effettuare la chiamata interplanetaria. Il più grande ostacolo nel loro piano è quello di convincere la madre, Mary (Dee Wallace), che quella sotto il lenzuolo è la loro sorellina, Gertie (Drew Barrymore), ed è lì che si trova il difetto più evidente.
La prima cosa che noti del costume fantasma è che i buchi degli occhi sono disumanamente distanti tra loro o che la testa sotto corrisponde più alla figura di un rospo che di una bambina di 7 anni. Ma sarebbe chiaro anche a uno sconosciuto che non è Gertie sotto quel lenzuolo, e nemmeno un bambino umano in generale, quindi in che modo questo non è sospetto per Mary?
Dove hanno preso i G-Men una tuta da astronauta?
Al culmine di E.T. l’Extra-Terrestre, Elliott arriva alla spaventosa consapevolezza di non essere l’unico a conoscenza della presenza terrena del suo amico alieno. Non appena i G-Men, il cui monitoraggio di E.T. è stato accennato in tutto il film, si fanno strada nella loro casa, Elliot sa che queste persone vogliono portargli via il suo amico malato. Tuttavia, se fosse stata la mia porta ad aprirsi, la mia prima domanda al primo sguardo a questo sconosciuto sarebbe stata: “Hai fatto una svolta sbagliata a Saturno?”
Mentre le tute protettive indossate dai G-Men che arrivano dopo sono ovviamente tute ignifughe, la prima persona che entra in casa indossa chiaramente quella che sembra essere una tuta da astronauta: casco, jetpack e tutto il resto. A meno che non mi manchi una parte in cui è stato detto che la NASA era coinvolta in questa operazione, non sono sicura di quale sia lo scopo di questo vestito.
L’equipaggiamento dell’astronauta ha dimostrato di essere molto più efficace nel prevenire la contaminazione? Il visitatore iniziale ha voluto prestare particolare attenzione quando si espone a un migrante non umano? O ha ritenuto che E.T. potesse sentirti più a suo agio se avvicinato per la prima volta da un altro esploratore dello spazio?
In che modo i bambini in bicicletta possono correre più veloci delle auto della polizia?
Dopo che la salute di E.T. l’Extra-Terrestre è stata ripristinata e la sua luce torna a brillare, Elliott sa che è tempo di riportarlo a casa. Dopo essere fuggito dalla stazione di ricerca pop-up dei G-Men fuori dalla casa della sua famiglia, lui e Michael si incontrano con i suoi amici per andare in bicicletta con E.T. sul luogo di atterraggio dell’astronave. Il gruppo per tutto il tempo è inseguito da un’intera squadra di macchine della polizia in quasi ogni curva. Tuttavia, abbastanza convenientemente potrei aggiungere, gli sbirri riescono a malapena a seguirli.
I veicoli della polizia sono fatti per quei momenti in cui è necessaria la ricerca ad alta velocità, ma quando si tratta di biciclette alimentate dalle gambe di adolescenti magri, in qualche modo non raggiungono il loro scopo. Ora, sarei almeno disposta a credere che gli sbirri si stiano intenzionalmente ritirando per evitare di colpire i bambini di fronte a loro o, meglio ancora, che E.T. stia usando la sua capacità telecinetica per aumentare la velocità della bici prima di farla levitare.
Perché E.T. l’Extra-Terrestre deve proprio “telefonare a casa”?
Sappiamo fin dall’inizio del film che E.T. fu abbandonato sulla Terra per errore quando la sua famiglia fece i bagagli e partì in fretta, dimenticandosi di controllare se fosse ancora lì in quel momento. Tuttavia, penso che sarebbe sicuro presumere che la sua assenza non sarebbe passata inosservata per troppo tempo e, quindi, avrebbero dovuto essere in grado di rendersi conto che doveva essere nell’ultimo pianeta su cui erano atterrati prima che scomparisse. La macchina per S.O.S. fatta in casa di Elliot è un bel gesto, ma non avrebbe mai dovuto usarla per aiutare E.T.
Dove vedere E.T. l’Extra-Terrestre in streaming
Di seguito trovagte le piattaforme dove vedere il film in streaming.
Oltre a queste 4 cose di E.T. l’Extra-Terrestre che non tornano, ne avete trovate altre? Quali? Vi va di dirmelo nei commenti?