Venezia 80: Questa mattina abbiamo assistito alla conferenza stampa dell’80° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, presentato dal Presidente Roberto Cicutto e il Direttore Alberto Barbera.
Le parole di Alberto Barbera
“L’ultima settimana è stata turbolenta, lo sciopero degli attori ha delle buone ragioni largamente condivisibili ma non avrà un grande impatto sul programma, che era praticamente concluso. Ringrazio produttori e registi che hanno confermato l’impegno che avevano presi con noi. Mancherà qualche star ma non sarà una Mostra autarchica, sarà largamente rappresentativa del cinema contemporaneo. In concorso 23 film come l’anno scorso, 15 sono diretti da registi mai stati in gara: non ho saputo fare rinunce”.
Venezia 2023: Challengers
Alberto Barbera parlando di Challengers, regia di Luca Guadagnino con protagonista Zendaya che avrebbe dovuto aprire la Mostra il 30 agosto dice: ”L’unico film che abbiamo perso è quello di Luca Guadagnino con Zendaya spostato ad aprile 2024 ma che vi posso assicurare è bellissimo e che purtroppo lo scopriremo tardi, io l’ho visto ben due volte, vi assicuro che ne vale la pena”.
I film italiani
Sei i film italiani in concorso alla Mostra e la descrizione di Barbera:
- Comandante di Edoardo de Angelis con Pierfrancesco Favino è stato scelto dopo l’abbandono forzato di Challengers
- Enea di Pietro Castellitto dove nel cast troviamo anche diversi suoi familiari
- Finalmente l’Alba di Saverio Costanzo , il Direttore dice ”ritorna al cinema dopo l’amica geniale secondo più importante investimento produttivo del cinema italiano di quest’ anno con un grande cast”.
- Lubo di Giorgio Diritti, Barbera dice: ”Non sono un grande fan di Diritti, ma questo è un film straordinario, è la storia vera di un gitano che negli anni 30′ fu perseguitato sia dai nazisti che dagli svizzeri.
- Io Capitano di Matteo Garrone ”Se ne parla da molti mesi, film attesissimo, racconta la partenza di due giovani da Dacar spinti dal sogno di raggiungere l’Europa e che a poco a poco scopriranno l’insidie del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli dell’attraversamento del Mediterraneo a bordo di una carretta del mare”
- Adagio di Stefano Sollima, le parole del Direttore sulla trama del film: ‘in una Roma distopica circondata da incendi, un film-cattedrale che celebra il funerale dei temi di Romanzo criminale e Suburra che hanno raccontato l’Italia attraverso il filtro del genere’.
Venezia 2023: film in concorso
Ecco i 23 film in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, tra cui 15 registi che per la prima volta partecipano alla competizione.
- Comandante di Edoardo De Agelis
- Bastarden di Nikolaj Arcel
- Dogman di Luc Besson
- La bête di Bertrand Bonello
- Hors-Saison di Stéphane Brizé
- Enea di Pietro Castlellitto
- Maestro, di Bradley Cooper
- Priscilla, di Sofia Coppola
- Finalmente l’alba di Saverio Costanzo
- Lubo, di Giorgio Diritti
- Origin, di Ava DuVernay
- The Killer, di David Fincher
- Memory, di Michel Franco
- Io Capitano, di Matteo Garrone
- Evil Does not Exist, di Ryusuke Hamaguchi
- The Green Border, di Agnieszka Holland,
- Die Theorie Von Allem, di Timm Kroger
- Poor Things, di Yorgos Lanthimos
- El Conde, di Pablo Larrain
- Ferrari, di Michael Mann
- Adagio, di Stefano Sollima
- Kobieta Z… Woman of, di Malgorzata Szumowska e Michal Englert
- Holly, di Fien Troch
Fuori concorso
Finalmente dopo molti anni torna a Venezia Woody Allen con Coup the Chance, il ritorno di Roman Polański con The Palace scritto con Jerzy Skolimowski. William Friedkin porta a Venezia The Caine Mutiny Court – Martial diretta in tempo record su una sedia a rotelle, Alberto Barbera dice riguardo al regista: ”Sono stato sul set del film e ho visto quanto la troupe avesse nei confronti di Friedkin un rapporto di straordinaria ammirazione e direi quasi idolatria”
Venezia 2023: ecco l’elenco completo dei film fuori concorso
- La sociedad de la nieve di J.A. Bayona
- Coup De Chance di Woody Allen
- The Wonderful Story of Henry Sugar di Wes Anderson
- The Penitent di Luca Barbareschi
- L’ordine del tempo di Liliana Cavani
- Vivant di Alix Delaporte
- Welcome to paradise di Leonardo Di Costanzo
- Daaaaaali! di Quentin Dupieux
- The Cain Mutiny Court-Martial di William Friedkin
- Making Of di Cédric Kahn
- Aggro Dr1ft di Harmony Korine
- Hit Man di Richard Linklater
- The Palace di Roman Polanski
- Xue Bao (Snow Leopard) di Pema Tseden
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