Il regista statunitense premio Oscar, Damien Chazelle, la regista francese Alice Diop e il regista italiano Jonas Carpignano, sono le tre personalità chiamate a presiedere le giurie internazionali della Mostra del Cinema di Venezia 2023.
Venezia 2023: Quali giurie presiederanno a Venezia 80?
Saranno presidenti rispettivamente di Venezia 80, del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” e della sezione Orizzonti dell’80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (30 agosto – 9 settembre 2023). La decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia, che ha fatto propria la proposta del Direttore artistico della Mostra, Alberto Barbera.
Damien Chazelle
“Per dieci giorni, ogni anno, questa città dell’arte, di Tintoretto, Tiziano e Veronese, si trasforma in una città di cinema, e sono lusingato e onorato di essere invitato a guidare la giuria di quest’anno. Non vedo l’ora di scoprire questa nuova selezione di grandi film all’80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica”.
I successi
Damien Chazelle ha aperto con un suo film due volte la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, nel 2016 con La La Land e nel 2018 con First Man. La La Land ha ottenuto 14 nomination agli Oscar®, vincendone sei, incluso quello per il miglior regista. Damien Chazelle è stato il più giovane regista di sempre a ricevere questo premio. First Man ha ottenuto 4 nomination agli Oscar®, vincendone uno. La sua opera prima, Whiplash (2014), ha ricevuto cinque nomination agli Oscar®, vincendone tre. Il suo recente film Babylon (2022) ha ricevuto tre nomination agli Oscar®.
Venezia 2023: Alice Diop
“È un grande onore e una grande gioia essere chiamata a presiedere la giuria del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” alla Mostra di Venezia, un festival che mi ha accolto e mi ha donato tanto lo scorso anno. Sarò felice di passare il testimone quest’anno, e di lavorare per scoprire nuove voci emergenti nel panorama cinematografico che la Mostra ha sempre avuto a cuore di rinnovare”.
Jonas Carpignano
“È un grandissimo onore per me guidare la giuria di Orizzonti quest’anno e sono molto grato alla Mostra di Venezia per questo privilegio. Anno dopo anno, la ricca e coraggiosa selezione di Orizzonti ci regala un’immersione profonda nel mondo cinematografico. Non vedo l’ora di vivere le emozioni ed entrare in contatto con le realtà che andremo a conoscere nelle sale del Lido. Avere la possibilità di vedere alcuni dei film più belli dell’anno, in uno dei contesti più belli del mondo, è qualcosa di molto speciale”.