Dopo essersi aggiudicato il prestigioso Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival 2022, nella sezione World Cinema Dramatic, arriva nelle sale italiane con Officine UBU dal 13 ottobre, UTAMA – Le terre dimenticate.
UTAMA – Le terre dimenticate: dove è ambientato?
Il film è uno sguardo inedito e suggestivo tra le terre aspre e remote della Bolivia. Il film è la pluripremiata opera prima di Alejandro Loayza-Grisi che vede protagonista una famiglia Quechua alle prese con il dramma della siccità, nella spettacolare cornice dell’altopiano sudamericano, a più di 3.500 metri sul livello del mare.
Alejandro Loayza-Grisi
“Gli ampi paesaggi, le riflessioni e i ritratti che mettono in risalto gli sguardi profondi dei personaggi sono i miei strumenti per raccontare una storia che di fatto, interroga profondamente le questioni sociali, ambientali e umane in questi tempi di cambiamento” dichiara Loayza-Grisi tra i primi registi a portare sul grande schermo il fascino e la crudezza di una terra poco rappresentata, quasi dimenticata.
UTAMA – Le terre dimenticate: sinossi
Il tempo sembra scorrere lentamente nella lontana terra incrinata e arida dell’Altiplano boliviano, dove un’anziana coppia quechua di allevatori di lama, Virginio e Sisa, porta avanti un’umile routine. Quando il nipote Clever si presenta alla loro porta, Virginio si accorge subito che è lì solo per convincerli a trasferirsi in città. Il fatto che la siccità li abbia lasciati senz’acqua non aiuta la loro causa a restare.
Il condor
Il respiro pesante di Virginio tradisce la sua capacità di nascondere ciò che lo affligge e l’apparizione di un condor inizia a destare in lui uno strano presagio. Improvvisamente lo scorrere del tempo diventa più che mai prezioso e pone la coppia davanti a un dilemma: resistere nell’attesa delle piogge o seguire le orme di altri quechua e lasciare la loro casa per la città?
Uscita
UTAMA – Le terre dimenticate, un film di Alejandro Loayza-Grisi nei cinema italiani dal 13 ottobre distribuito da Officine UBU.