Uncharted: la recensione del film

0
1268

Uncharted è un film del 2022 ispirato dall’omonima serie di videogames Sony. Si deve partire dal presupposto che i film tratti da videogioco sono al novantanove per cento degli sgorbi aberranti. Poche le eccezioni ( La serie Netflix Arcane è un esempio). Questo Uncharted quindi fa schifo? La risposta è meno semplice di quello che può sembrare. Questa pellicola ha tanti contro, ma non è del tutto priva di qualità. Tutto sommato il suo lavoro da film di puro intrattenimento riesce a svolgerlo. Ma i difetti che presenta sono grossi. E i cinefili più raffinati difficilmente ci passeranno sopra.

Uncharted: i problemi del film

In genere è meglio partire dai problemi. Così ci si toglie il sassolino dalla scarpa. Quindi rispondiamo subito alla domanda: Cosa non funziona in Uncharted?. Questo film d’avventura ha essenzialmente un grosso problema. Un elemento fondamentale nei film fantastici è la nota sospensione dell’incredulità. Un patto che si crea tra spettatore e film per rendere credibili anche cose improbabili o impossibili. Purtroppo Uncharted è un film scricchiola spesso da questo punto di vista. Il livello di sospensione può essere talvolta alto. Ma qui esce dalla scala di accettabilità. Le criticità di Uncharted sorgono a livello di scrittura. Tante esagerazioni e forzature che ne intaccano la fruibilità. Che diavolo ci fa un antica stanza segreta nelle fogne di Barcellona? Possibile che nessuno l’abbia mai notata? I cellulari che dopo un bagno o due funzionano benissimo? Ma l’esagerazione più eclatante sta nell’inseguimento finale. Particolare ? Molto. Credibile? Zero.

Uncharted: cosa funziona nel film ?

Il fatto che non funzioni l’interruzione di credibilità è un problema serio. Ma Uncharted è un film non manca di punti a favore. Il primo elemento, e forse il più solido, che permette al film di segnare un goal è la presenza di Tom Holland. Molti fan della saga potrebbero storcere il naso per via del notevole ringiovanimento del personaggio di Nathan Drake. Il cast non è molto simile alle controparti videoludiche. Ma Tom Holland è simpatico. È il mito del momento. E la sua parte la svolge benissimo. Ha un carattere non dissimile dal suo Peter Parker. Sempre pronto alle battutine veloci. Con la sua bella faccia da schiaffi. Deve essere davvero la sua personalità. Ma anche qui, come in Spiderman, calza a pennello. Rende la visione piacevole. Ti strappa sempre il sorriso. Uncharted è un film che azzecca il suo cast. Lascia la sua impronta. Alla fine il film, seppure pieno di esagerazioni che stroppiano, risulta godibile. Sicuramente un prodotto che farà divertire molto i bambini. Ha un buon ritmo e tante situazioni divertenti.

Conclusioni

Uncharted è un film pieno di problemi. I principali dei quali si trovano in fase di scrittura. LA rottura della sospensione dell’incredulità avviene con frequenza allarmante. Però è anche un film in grado di divertire grazie ad un ritmo frenetico. E soprattutto grazie ad un azzeccatissimo Tom Holland nelle vesti di Nathan Drake. Il target che più potrebbe trovare giovamento da questa pellicola è forse quello dei più piccoli, in grado di sorvolare certe criticità. Insomma poteva essere meglio, ma tutto sommato Uncharted è un film gradevole, se si spegne la mente e si soprassiede ai problemi evidenti e alle forzature. Insomma può essere un simpatico filmetto adatto per una serata estiva in compagnia.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here