Dopo un’edizione 2023 particolarmente tranquilla e funestata dagli scioperi del settore, l’81esima Mostra del Cinema di Venezia è stata un ritorno alla forma piena di star, di titoli e di glamour per la più antica vetrina cinematografica del mondo, con innumerevoli attori premiati con l’Oscar (Nicole Kidman, Adrien Brody, Joaquin Phoenix, Lady Gaga, Angelina Jolie, Tilda Swinton, Julianne Moore) e registi premiati con il Leone d’Oro(Todd Phillips, Alfonso Cuarón) che si sono riversati al Lido per aggiudicarsi i premi più importanti di quest’anno.
Ecco i premi dell’81esima Mostra del Cinema di Venezia
Nella serata di apertura, la leggenda del cinema Sigourney Weaver ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera per il suo impressionante lavoro dell’ultimo mezzo secolo, che spazia da Alien e Working Girl a Gorillas in the Mist e Avatar. Nel frattempo, il formidabile regista australiano Peter Weir, che ha diretto classici come Picnic ad Hanging Rock, Dead Poets Society e The Truman Show, si è aggiudicato il premio equivalente per la regia. E per quanto riguarda i premi più prestigiosi del festival, dal già citato Leone d’oro ai premi della giuria per il secondo e terzo posto, al Leone d’argento per la regia, alle Coppe Volpi per il miglior attore e la migliore attrice, al premio Osella d’oro per la migliore sceneggiatura e al premio Marcello Mastroianni per l’esordiente più promettente? Come ha detto Isabelle Huppert, presidente della giuria di quest’anno: “Ho una buona notizia per voi: il cinema è in gran forma”.
Il discorso della Hupper alla cerimonia di chiusura
Nel suo discorso alla cerimonia di chiusura, la Huppert ha poi elogiato i suoi colleghi giurati, un gruppo che quest’anno comprendeva i registi James Gray, Andrew Haigh e Agnieszka Holland, oltre all’attrice Zhang Ziyi. “Abbiamo pensato al nostro passato, al presente e al futuro: tutte le finestre sul mondo erano spalancate e abbiamo visto solo invenzione, creatività, attenzione e preoccupazione”, ha dichiarato l’attrice. “Voglio quindi ringraziare la mia meravigliosa e perspicace giuria per aver condiviso con me questi grandi momenti con passione e convinzione”.
Il Leone d’Oro a La stanza accanto
La notizia principale della serata è stata l’assegnazione del Leone d’Oro a La stanza accanto: Primo film di Pedro Almodóvar realizzato in lingua inglese, ha visto la partecipazione delle star Julianne Moore e Tilda Swinton. Altrettanto degna di nota è stata l’assegnazione della Coppa Volpi per la migliore attrice alla coraggiosa interpretazione di Nicole Kidman in Babygirl, che ha confermato la sua ascesa nella corsa agli Oscar. (In un discorso emozionante pronunciato dalla regista Halina Reijn, la Kidman ha raccontato di essere tornata a casa in Australia dopo la morte della madre, avvenuta questa settimana, e quindi di non aver potuto ritirare il premio di persona). Nel frattempo, la regista georgiana Déa Kulumbegashvili, il cui film d’esordio April – una rivisitazione del convenzionale dramma dell’aborto – ha ricevuto recensioni entusiastiche dalla critica ed è stato premiato con un premio speciale della giuria. Infine, Brady Corbet ha ricevuto il premio per la miglior regia per il suo successo festivaliero The Brutalist, che secondo le previsioni avrebbe portato a casa il Leone d’Oro prima della vittoria shock di Almodóvar. Considerati i precedenti di Venezia nell’indicare i nomi da conoscere nella stagione dei premi – degli ultimi 10 vincitori del premio Oscar per il miglior film, quattro sono stati presentati in anteprima al Lido – il viaggio dei film più acclamati del festival è solo all’inizio. Qui di seguito trovate l’elenco completo dei vincitori e preparatevi a vedere le loro campagne elettorali mentre ci avviciniamo lentamente alla corsa agli Oscar del 2025.
Vincitori della Mostra del Cinema di Venezia 2024
Leone d’oro: La stanza accanto (Pedro Almodóvar)
Leone d’argento Gran Premio della Giuria: Vermiglio (Maura Delpero)
Leone d’argento per la miglior regia: Brady Corbet, Il brutalista
Premio speciale della giuria: Aprile (Déa Kulumbegashvili)
Miglior sceneggiatura: Murilo Hauser e Heitor Lorega, Sono ancora qui
Miglior attrice: Nicole Kidman, Babygirl
Miglior attore: Vincent Lindon, Il figlio tranquillo
Premio Marcello Mastroianni per il miglior attore giovane: Paul Kirscher, E i loro figli dopo di loro
Orizzonti Miglior film: Il nuovo anno che non è mai arrivato (Bodgan Muresanu)
Orizzonti Miglior Regia: Familiar Touch (Sarah Friedland)
Premio speciale della giuria Orizzonti: Uno di quei giorni in cui Hemme muore (Murat Firatoğlu)
Orizzonti Miglior attrice: Kathleen Chalfant, Familiar Touch
Orizzonti Miglior attore: Francesco Gheghi, Familia
Orizzonti Miglior sceneggiatura: Buone vacanze (Scandar Copti)
Orizzonti Miglior cortometraggio: Chi ama il sole (Arshia Shakiba)
Premio Leone del Futuro per un’opera prima: Familiar Touch ( Sarah Friedland)
Premio del pubblico Orizzonti Extra: Shahed (The Witness) (Nader Saeivar)
Venezia Classici – Miglior documentario: Reazioni a catena ( Alexandre O. Phillipe)
Venezia Classici – Miglior film restaurato: Ecce Bombo (Nanni Moretti)
Gran Premio Venezia Immersiva: Ito Meikū (Boris Labbé)
Premio Venezia Immersiva: Impulse, Playing with Reality (Barry Gene Murphy, May Abdalla)
Premio speciale della giuria di Venezia Immersiva: Il pianeta di Oto (Gwenael François)