Trx Radio: la fondazione dell’emittente del rap

Dopo aver esordito come app, il 7 dicembre 2019 debutta Trx Radio, che per la prima volta in Italia trasmette esclusivamente musica rap.

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Trx Radio ha debuttato il 7 dicembre 2019.

Quella del 7 dicembre 2019 è una data storica per il panorama radiofonico italiano. Per la prima volta nella storia, infatti, nasce TRX Radio, una nuova emittente che si propone di trasmettere esclusivamente musica rap 24 ore su 24. Il progetto viene da un’idea di Paola Zukar, nota manager di diversi rapper, molti dei quali fanno parte del network. Infatti il progetto coinvolge direttamente, in qualità di direttori artistici ed editori vari, esponenti di questo genere musicale, tra i quali ricordiamo Clementino, Ensi, Fabri Fibra, Gué Pequeno, Marracash e Salmo.

Nel giorno della presentazione di TRX Radio, la Zukar ha spiegato che già da un po’ di tempo, insieme ai vari rapper, stavano pensando di lanciare questa novità, ma fino a quel momento non c’erano stati i presupposti per farlo. La svolta è arrivata grazie al contributo della tecnologia perché, se avessero dovuto fare affidamento solo alle stazioni Fm, sarebbe stato davvero difficile realizzare la nuova radio.

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Trx Radio: tanti volti noti del rap nel progetto.

La manager ha poi rivelato che l’idea è nata tenendo conto di quanto stava accadendo in altri Paesi, soprattutto in Francia, dove già da qualche anno erano nate emittenti di questo tipo che stavano riscuotendo un certo successo. A partire dal 7 dicembre 2019, dunque, la nuova stazione radiofonica ha cominciato a proporre al pubblico tutte le declinazioni del rap e playlist tematiche gestite dagli artisti e responsabili del progetto.

Trx Radio: prima l’applicazione e poi la stazione vera e propria

Paola Zukar, quando ha parlato alla stampa di TRX Radio, ha affermato con chiarezza che non solo avrebbero trasmesso in rotazione pezzi rap, ma avrebbero anche proposto degli approfondimenti per permettere agli ascoltatori di conoscere a fondo questo genere. Ha ammesso, infatti, che: “In Italia è sempre stato difficile raccontare il rap”. Questo perché è un tipo di musica che non appartiene alla tradizione italiana, e dunque va raccontata con precisione per comprenderne destinazione e significato. Non a caso, spesso i rapper sono stati duramente criticati in Italia da tutte quelle persone che non hanno mai conosciuto totalmente questa realtà.

Trx Radio: musica rap 24 ore su 24.

Inizialmente TRX Radio è nata come un’applicazione gestita da un gruppo di giovani. Zukar ha riportato che sono diversi i motivi che hanno impedito per molti anni la fondazione di una vera e propria emittente radiofonica incentrata sul rap. Raccontando una sua esperienza personale, la manager ha rivelato che un giorno un esponente del mondo delle radio le ha detto che non sarebbe stato mai possibile proporre un’idea del genere nel nostro Paese perché sarebbe stato inutile: “Promuovere un genere per un pubblico che fondamentalmente è senza portafoglio”. Invece lei ci ha sempre creduto, convinta che gli amanti di questa musica siano ormai diventati trasversali, ovvero non coinvolgono solo i giovani ma anche le altre generazioni.

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Fin dal giorno del suo debutto, TRX Radio ha potuto contare su uno studio fisico presso il quale poter lavorare. Un dettaglio importante per la Zukar, la quale ha ricordato che l’emittente si sarebbe basata molto sui podcast che avrebbero permesso di “unire la parola alla musica”. A conclusione del suo intervento nel giorno della nascita della radio del rap, la manager ha annunciato che non ci sarebbero state solo canzoni, ma anche ospiti appartenenti a tutto il panorama musicale italiano.

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