Travis Scott: Highest In The Room | spiegazione video e testo

Il nuovo pezzo di Travis Scott, Highest In The Room, esce subito dopo la fine della relazione con Kylie Jenner, ma è di un brano di dubbia interpretazione.

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Il rapper Travis Scott è appena uscito da una delle relazioni che hanno ricevuto più attenzione mediatica di sempre da parte dei media americani: quella con l’influencer Kylie Jenner, la quale è immediatamente tornata fra le braccia del suo ex Tyga (anche lui un rapper) non appena la storia è terminata. In risposta, l’interprete ha pubblicato un nuovo singolo intitolato “Highest In The Room”, un pezzo in cui il rapper trasforma in rime il suo risentimento e mostra finalmente cos’è in grado di fare senza avvalersi di autotune. Il brano non è di facile interpretazione, ed è stato rilasciato insieme ad un videoclip molto elaborato: per questo vi spieghiamo significato di canzone e video di seguito.

Spiegazione testo del brano

Il testo di “Highest In The Room”, in realtà, è una rapida biografia dell’artista: si parla della relazione con Kylie, di come lei l’abbia spinto ad inserirsi in mille business oltre la musica col suo spirito da imprenditrice; si parla dei problemi avuti prima di diventare famoso, dell’esperienza da senza tetto vissuta prima che il celebre rapper Kanye West iniziasse a produrlo; si parla molto dei suoi eccessi, sia a letto che per quanto riguarda il consumo abituale di “stupefacenti” (“Highest” è da intendere come “il più fatto”). L’artista nel testo fa riferimento a sintomi precisi del consumo di determinate sostanze, ad avvenimenti che lo riguardano e che hanno fatto scandalo (l’aver detto di aver praticato “rapporti non protetti”, l’aver comunicato la cancellazione di un concerto su Twitter e altro) ma non spiega nulla di tutto ciò agli ascoltatori: tocca quindi a loro interpretare le barre e capire riferimenti.

In altre parole, Travis Scott proprio non prova ad allontanarsi dallo stereotipo del rapper poco raccomandabile, ma se non altro dimostra di avere un ottimo talento nel suo campo confezionando rime taglienti e cavalcando il beat con agilità. Da notare anche come l’artista non menzioni mai il collega Tyga, dimostrando comunque un certo rispetto nei confronti di un “fratello rapper” di talento (QUI PER LA RECENSIONE DEL SUO ULTIMO ALBUM), ma soprattutto come non faccia praticamente mai un riferimento esplicito alla fine della storia con Kylie Jenner: l’interprete parla come se la relazione fosse attuale e non ricordo recente. Le interpretazioni sono due: l’artista potrebbe aver scritto il brano tempo fa, oppure potrebbe essere convinto che il ritorno di fiamma fra Kylie e Tyga durerà poco – ai posteri l’ardua sentenza.

Spiegazione del video di Highest In The Room

Ma se già il testo è di difficile interpretazione e richiede conoscenze circa la vita privata dell’artista per essere capito, il video di “Highest In The Room” è ancora più complesso da questo punto di vista. L’artista va avanti fra scenari futuristici, distopici e apocalittici quasi come se niente fosse, e gli elementi-cardine dei video hip-hop sono presenti praticamente tutti: ballerine mezze nude con posteriori enormi, nuvole di fumo che sembrano ricreare sostanze di un certo tipo, lotte all’ultimo sangue in cui l’artista è il vincitore, interazioni fra l’interprete e dei banditi e dei riferimenti alla forza fisica del rapper e ad i suoi tatuaggi (mentre una donna lo tatua il suo corpo produce scintille, come se si trattasse di ferro lavorato col flex) sono solo alcuni dei cliché presenti nel video.

Tali cliché sono comunque elaborati con grande originalità e con geniali riferimenti al testo, e nei dettagli dei vari frame si potrà trovare materiale molto interessante: guardate dunque con molta attenzione.

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