Tony Iommi non ne vole sapere di andare in pensione. Anzi, è l’ultimo dei pensieri che gli balena nella mente. L’ex chitarrista e fondatore dei Back Sabbath continua a produrre musica con il probabile obiettivo di pubblicare un nuovo album solista o di collaborare con un gruppo. Il leggendario artista britannico a SiriusXM ha dichiarato:
“Avrei dovuto lavorare ora con il mio ingegnere (Mike Exeter) ma, ovviamente, in questo momento non puoi avere nessuno in casa a causa del blocco”
Alla domanda se prevede di rilasciare le sue nuove idee sotto forma di un album solista o di una collaborazione con altri musicisti, Iommi ha detto: “Beh, in realtà al momento non ho ancora deciso cosa fare. Ho alcune idee e un paio di grandi cose che potrebbe accadere. L’unica cosa a cui penso è mettere giù riff su riff. Rigorosamente su Cd, come afferma il chitarrista: “Non sono troppo tecnico, utilizzo ancora Cd”.
Tony ha fatto un parallelismo con la lavorazione su 13 , ultimo album realizzato con gli altri Black Sabbath: “Tutto questo processo di lavorazione mi ricorda 13, quando scrissi e riportai tutti i riff in formato audio prima di presentarli ai ragazzi. Avevo tre o quattro CD pieni di soli riff. Poi abbiamo scelto quelli che potevano essere più consoni al nostro caso e li abbiamo utilizzati”.
Nuovo lavoro solista in arrivo?
Dalle parole di Iommi è facile capire che l’intenzione è di tornare a pubblicare un disco in studio. Al momento gli unici parti discografici del chitarrista lontano dai Black Sabbath riguardano tre dischi: Iommi, pubblicato nel 2000, Fused, in collaborazione con l’ex Deep Purple Glenn Hughes e The 1996 DEP Sessions, sempre pubblicato con alla voce Hughes.