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È mancato all’età di 96 anni Tony Bennett: il re dei crooner americano.
La notizia della scomparsa di Tony Bennett
Secondo i media è stata Sylvia Weiner (la sua portavoce) a dare la notizia della scomparsa. Il cantante soffriva dal 2016 di Alzheimer infatti nel 2021 dopo la sua collaborazione con Lady Gaga aveva lasciato del tutto le scene.
Biografia
Nato a New York il 3 agosto del 1926 e considerato l’ultimo grande crooner americano, Bennett inizia sin da piccolo a studiare canto esattamente all’età di 10 anni alla High School of Industrial Arts. Dopo il servizio nell’esercito, nel 1949 conosce una star del jazz e di Broadway, Pearl Bailey, che lo invitò a esibirsi al Greenwich Village. Nel 1950 firma il suo primo contratto con l’etichetta di Frank Sinatra e in seguito pubblica il suo primo singolo “Because of You” per mesi in cima alla classifica. Nel 2011, pubblica “Duets”, contiene anche l’ultima canzone incisa in vita da Amy Winehouse. nel 2021, ha fatto la sua ultima performance, nel concerto poi diventato anche speciale tv, One Last Time: An Evening with Tony Bennett and Lady Gaga.
I brani di successo e duetti
Bennett ha cantato successi come “I Left My Heart in San Francisco” e “Blue Velvet” che gli valsero 18 Grammy. Le sue collaborazioni più famose ed amate sono state con Lady Gaga con cui ha registrato nel 2011 per l’album ‘Duets II‘, ‘Body and Soul’ con la grandissima cantante Amy Winehouse, ‘How do you keep the music playing‘ con Aretha Franklin, ‘Speak love‘ insieme a Norah Jones e ‘When do the bells ring for me‘ con l’immensa voce di Mariah Carey.
Premi
Durante la sua carriera di oltre 70 anni, ha vinto diversi premi: 20 Grammy Awards e 2 Emmy Awards.
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