“Insetto Stecco” è il primo de “I mirabolanti racconti di Tommi Scerd”. Talvolta per sopravvivenza bisogna diventare parte dello sfondo. Da lì si può osservare come gli esseri umani si comportano, fino ad imitarli cosi bene da riuscire quasi a sembrarne uno. Andiamo a saperne di più.
Fuori “Insetto stecco” di Tommi Scerd
Tommi Scerd esce con “Insetto stecco”. TOMMI SCERD ci insegna a mimetizzarci. “Insetto Stecco” è il primo de “I mirabolanti racconti di Tommi Scerd”. Talvolta per sopravvivenza bisogna diventare parte dello sfondo. Da lì si può osservare come gli esseri umani si comportano, fino ad imitarli cosi bene da riuscire quasi a sembrarne uno. Quando si arriva a ridere e piangere con loro si è diventati davvero parte di questa specie, e la foresta potrebbe farsi meno inospitale.
Il messaggio di Tommi Scerd attraverso “Insetto stecco”
TOMMI SCERD è il progetto musicale di Tommaso Mortarino. Sul palco Tommi Scerd vi racconterà di essere un cantautore, e probabilmente ascoltando il live chitarra acustica e basso potrebbe anche convincere alcuni di voi.
Tuttavia non credetegli perché la verità e’ un’altra: Tommi Scerd non sa niente, non sa chi è e men che meno cosa sta facendo.
Testo di “Insetto stecco” di Tommi Scerd?
E questi uomini strani
Si abbracciano mentre piangono
Si ringraziano per questa sera
Ma domani non lo sanno
E questi uomini strani
Si uccidono di tanto in tanto
Prima mettono in croce,
Poi se capita fanno forse santo
Ma io finchè son perso
In questa foresta di questo universo
Mi mischio al colore
E al bel movimento del vento
Finchè son perso
Non penso più a nulla
e fra gli uomini cerco
Un momento
Che sia bello
Ondeggio nel vento
Fingendo
Come un insetto stecco
Finchè non ci riesco
Finchè non ci riesco
E ora muovo nel flusso
I passi come un’ altalena
Piangi e ridi e la vita
Ascolterà un’ anima che si spiega
Questo posto è immenso
Un’ esistenza non può fare molto
Ma se poi si collega
all’improvviso può cambiare tutto
Ed io finchè son perso
In questa foresta di questo universo
Mi mischio al colore
E al bel movimento del vento
Finchè son perso
Non penso più a nulla
e fra gli uomini cerco
Un momento
Che sia bello
Ondeggio nel vento
Fingendo
Come un insetto stecco
Finchè non ci riesco
Finché non ci riesco.
Chi è Tommi Scerd?
Ha lavorato nei vicoli di Genova come cameriere, preso lezioni di autostop da un uomo che viveva su una bicicletta e liberato con la motosega una strada in un allevamento di fagiani. Tutto questo non lo aiuta a capirci qualcosa. In questo mondo che è un vero caos, poi, potete immaginare. Fatevi la vostra idea e se vi capita di farci due parole comunicategliela che sicuramente gli sarà utile.
Nel 2023 è in finale al Premio Buscaglione, al Premio Bindi dove vince il premio Nuovo Imaie ed a Musica da Bere dove vince il premio Live.
CREDITI
- Scritta da Tommaso Mortarino
- Produzione di Tommaso Mortarino, Francesco Ciapica, Mattia Cominotto
- Mix di Tommaso Mortarino e Mattia Cominotto
- Master di Mattia Cominotto
CONTATTI
Spotify: https://spoti.fi/4aahbGV
Instagram: https://bit.ly/3LRR3np
https://spettacolo.periodicodaily.com/el-barrio-te-mata-fuori-il-nuovo-singolo-di-strikkiboy/