Aveva sognato un Cannes 2021 senza mascherina. Ma la situazione sanitaria sta avvelenando la vita di Thierry Frémaux, delegato generale del Festival di Cannes.
Cosa è successo al Festival di Cannes?
Mentre la 74a edizione è in pieno svolgimento, con in particolare l’ascesa dei gradini ieri del film Benedetta con una risplendente Virginie Efira, sui social si segnala l’allentamento delle indicazioni sanitarie da parte di alcuni spettatori. Un video, in particolare, ha dato fuoco alla polvere: quello del giornalista Kyle Buchanan, del New York Times, che riprendeva durante la cerimonia di apertura un Grand Théâtre Lumière dove molte persone indossavano male la maschera, se non del tutto. Sui gradini, scene di abbracci e di effusione hanno scioccato anche alcuni internauti.
Qali erano state le dichiarazioni di Thierry Frémaux
Questo contrasta clamorosamente con le dichiarazioni di Thierry Frémaux prima dell’apertura del Festival, martedì scorso: “È difficile fare eccezioni per il Festival di Cannes. Non vogliamo nemmeno passare per privilegiati. Il glamour non giustificare l’essere più leggeri di fronte all’epidemia”.
A Cannes c’è un cluster?
Questo sabato, prima della proiezione di Bonne Mère, il film dell’attrice Hafsia Herzi, nella sezione Un Certain Regard, ha voluto rassicurare gli spettatori indicando: “0 casi di Covid ieri su 3000 test, le voci di un cluster Cannes infondato. Stiamo tutti molto attenti, tutti vogliamo essere esemplari, che il festival vada fino in fondo, che la pandemia si fermi”.
Lea Seydoux
L’attrice francese Lea Seydoux è risultata positiva al covid-19 ed è stata costretta ad annullare l’arrivo al festival dove è la regina della 74/a edizione con ben quattro film in selezione. La voce circolava da ieri sera e ora viene rilanciata da Variety.Il tema dei contagi e del festival come luogo di ipotetici cluster sta salendo di livello e le voci di positivi tra accreditati e partecipanti si fanno insistenti.
COMPARTMENT NO.6: di Juho Kuosmanen, in concorso a Cannes