TERRORIZER : Due date al Nord Italia

0
822

San Donà di Piave e Milano ospiteranno la band di Pete Sandoval

1989. L’anno in cui vide la luce uno dei pilastri assoluti del grind-core mondiale. Il cantante Oscar Garcia, insieme al bassista David Vincent ed al funambolico batterista Pete “Commando” Sandoval dei Morbid Angel, ed al compianto Jesse Pintado, all’epoca fresco chitarrista dei Napalm Death e putroppo scomparso nel 2006, incise lo spettacolare “World Downfall”.

Un disco crudo, violentissimo, intenso, frenetico, disturbante, sedici pugni in pieno stomaco. Un disco diventato leggenda. Di quella formazione storica, nel 2017, è rimasto soltanto Sandoval, al basso ed al microfono c’è l’ex Monstrosity Sam Molina, e la chitarra è affidata a Lee Harrison, ex Atheist, nonché ex batterista degli stessi Monstrosity e dei Malevolent Creation. Sicuramente non mancherebbero la qualità ed i motivi di interesse, allora, a dispetto dei tanti anni trascorsi e dei cambiamenti, se i Terrorizer venissero a suonare in Italia.

Ed è quello che fortunatamente succederà nel prossimo fine settimana. La band americana è pronta a devastare il Revolver di San Donà di Piave ed il Legend di Milano. I giorni da segnare in rosso sul calendario, nel tour nel vecchio continente di Sandoval e soci, sono rispettivamente Venerdì 18 e Sabato 19. Ad accompagnare i Terrorizer in questa campagna di distruzione dell’Europa sono stati convocati gli Skeletal Remains, death metal band californiana che pur essendo abbastanza giovane (il loro primo demo risale agli inizi di questo decennio) si ispira sotto ogni aspetto ai mostri sacri degli anni 90, sia per la proposta musicale, che per la produzione e l’artwork delle sue tre fatiche discografiche. Il loro ultimo album “Devouring mortality” è stato uno dei migliori dischi death metal dell’anno appena trascorso, ed è stato il primo pubblicato per il colosso Century Media.

Prima di Terrorizer e Skeletal Remains suoneranno gli inglesi De Profundis, la cui proposta è “progressive death metal melodico”. Come sempre, c’è chi starà a casa ribadendo che i Terrorizer erano e resteranno quelli di Garcia e Pintado, e chi farà anche svariati chilometri per vedere Commando Sandoval massacrare i tamburi e le pelli, “perdonandogli” anche la recente riconciliazione con Dio e la religione cattolica!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here