SpongeBob Squarepants: la spugna più amata dai bambini

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La traduzione del suo nome è Bob la Spugna (marina) Pantaloni Quadrati. Ma noi lo conosciamo meglio come SpongeBob Squarepants.

Chi è SpongeBob Squarepants?

Nessuno può dire di non avere mai visto neppure un episodio di SpongeBob Squarepants. I suoi buffi personaggi e le sue strampalate avventure divertono da ben 22 anni grandi e piccoli. La serie è infatti tra le prime 5 più longeve nella storia della televisione.


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SpongeBob e i suoi amici

SpongeBob, come dice il nome stesso, è una spugna di mare che indossa camicia e pantaloni con bretelle, vive in una casa a forma di ananas nella città sottomarina di Bikini Bottom e lavora come cuoco in un fast food, il Krusty Krab. Ma la vita di SpongeBob non è fatta solo di lavoro: nel suo tempo libero, infatti, ama scorrazzare con il suo migliore amico Patrick Stella (una stella marina in costume da bagno verde) e in particolar modo giocare con le bolle di sapone. Altri personaggi compongono lo strano cast, per avventure al limite dell’improbabile.

Personaggi secondari

Un altro personaggio particolare è Squiddi Tentacolo, una seppia vicina di casa e collega di lavoro di SpongeBob, una burbera creatura amante del clarinetto e della danza, ma sempre arrabbiato con il mondo intero. Per non parlare di Sandy Cheeks, una scoiattolina vestita da palombaro che vive in un’atmosfera protetta, e ha scelto di trasferirsi proprio a Bikini Bottom. Oppure mr Kreb, il datore di lavoro del protagonista, un granchio avaro e che non si fa scrupolo di sfruttare i suoi dipendenti; e la sua figlia adottiva, la viziata Perla, un capodoglio di rosa vestito. Né poteva mancare l’antagonista della situazione, Plankton (una particella di plancton, appunto), rivale di mr Kreb e determinato a scoprire la ricetta segreta del panino Krabby Patty, punta di diamante del locale. Ultimo, ma non ultimo Gary, la lumaca domestica che vive con SpongeBob e si comporta proprio come un animale da compagnia.

Una serie da record

La serie è nata nel 1996 dalla penna di Stephen Hillenburg (mancato nel 2018), biologo marino e disegnatore. La prima messa in onda negli Stati Uniti risale al 1997, con l’episodio pilota andato in onda su Nickelodeon: quanto al nostro Paese, Mediaset ne acquistò i diritti soltanto nel 2004, mandando in onda le prime sette stagioni. Successivamente migrò su Nickelodeon, quindi su Boing e infine su Super! negli anni seguenti. La serie è ancora in corso, ma per il momento si compone di tredici stagioni: le prime sei di 20 episodi, dalla settima alla nona e dall’undicesima in poi di 26, la decima di 11. In più sono stati creati tre film, uno nel 2004, uno nel 2015 e l’ultimo lo scorso anno. Infine, la sigla non è stata modificata per l’edizione italiana, mantenendo la sua versione strumentale. Una piccola curiosità: la voce italiana del protagonista è di Claudio Moneta, che interpreta anche Barney Stinson nella serie tv How I met your mother.

Idolo dei bambini

La critica si è dimostrata da subito benevola nei confronti di SpongeBob, e la serie ha ottenuto diversi riconoscimenti: sei Annie Awards, otto Golden Reel Awards, quattro Emmy Awards e ben diciassette Kid’s Choice Awards. Come capita ad ogni serie ha conosciuto momenti di grande popolarità e altri di forte calo, ma rimane comunque un’opera particolare, unica nel suo genere. Parola di piccoli spettatori.

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