Lo Spoleto Jazz Festival 2019 arriva domani al suo secondo appuntamento. Per l’occasione, il principale teatro della cittadina umbra (Teatro Caio Melisso) ospiterà un concerto della band Dock In Absolute per un grande evento che permetterà al trio di proporre in anteprima dal vivo il materiale incluso nel loro secondo album “Unlikely”. Il gruppo è composto da Jean-Philippe Koch al pianoforte, David Kintzinger al basso e Michel Mootz alla batteria: tre artisti che hanno ricevuto forti apprezzamenti a livello mondiale.
Sulle pagine del prestigioso magazine “Downbeat”, Bobby Reed ha scritto di loro:
L’irresistibile fascino dei Dock In Absolute deriva da un insieme di fattori: il nome un po’ eccentrico che si sono dati, un’insolita base artistica in Lussemburgo e un’estetica musicale incentrata su intense melodie. Accanto a questi elementi, vanno sicuramente aggiunti il loro carisma e il loro talento, in grado di dare nuova linfa vitale ad una formazione storica come il trio jazz (piano, basso e batteria) che sembrava aver ormai esaurito le sue possibilità espressive
Gli ospiti di questo secondo evento dello Spoleto Jazz Festival 2019 non sono una classica band nata semplicemente per volere di una casa discografica: i Dock In Absolute hanno infatti studiato presso Berklee College of Music di Boston, la Codarts University of Arts di Rotterdam, la Hochschule für Musik di Saarbrücken e il Royal Conservatoire di Liegi. Si tratta di artisti versatili, che amano unire più stili e melodie nelle loro esecuzioni: jazz, rock, musica classica.
In particolare, in ambito jazz il trio è davvero molto apprezzato: basti pensare che prima dello Spoleto Jazz Festival 2019 il gruppo a partecipato a Tokyo Jazz Festival, Hong Kong International Jazz Festival, Edinburgh Jazz Festival, Liverpool Jazz Festival, Paris Jazz Festival à la Cité, Ottawa Jazz Festival e molti altri. Noi di Periodico Daily avremo modo di partecipare all’evento di domani e vi parleremo dunque del concerto in un prossimo articolo.
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