Un tributo autentico alla città dei portici, della musica e delle contraddizioni
Bologna torna protagonista nella nuova canzone del progetto Mediterraneo, ideato da Paolo Bonazza, con la collaborazione di Gerolamo Sacco, Giolero e Malecherifarei.
Il brano, intitolato “Sola Bologna”, è disponibile online e rappresenta una dedica d’amore e appartenenza alla città che più di ogni altra riesce a intrecciare cultura, umanità e poesia quotidiana.
Un inno a Bologna e alla sua anima
“Non si è solo della città dove si è nati, ma anche di quella in cui si è deciso di morire”: con questa frase Paolo Bonazza descrive l’essenza del nuovo singolo, che nasce dal legame profondo con la città in cui ha scelto di vivere dai tempi dell’università.
“Sola Bologna” è un viaggio tra i portici, le voci, i colori e le contraddizioni di una città che non smette mai di sorprendere. È un brano che mescola rap e melodia, dove il ritornello diventa corale e travolgente, catturando l’energia e la malinconia tipiche del capoluogo emiliano.
Tra le immagini più vivide, quella del tifo rossoblù e di Riccardo Orsolini, simbolo contemporaneo del Bologna calcio: “Poi cerca parcheggio per guardare Orso”, canta il testo, restituendo la familiarità di una scena di vita reale.
Un mosaico di suoni e parole
Musica e testo portano la firma di Paolo Bonazza, Gerolamo Sacco e Giordano Spagnol (Giolero).
La produzione, curata negli studi Miraloop, costruisce un paesaggio sonoro che alterna beat urban, atmosfere intime e una forte componente narrativa.
Sul piano vocale, l’incontro tra le timbriche dei tre artisti crea un equilibrio perfetto: Sacco con il suo timbro etereo, Giolero con l’approccio narrativo del cantautore contemporaneo e Malecherifarei con la sua energia viscerale da performer.
La copertina del singolo, realizzata da Niccolò Sacco, completa il progetto con un immaginario che richiama la luce calda e malinconica dei tramonti bolognesi.
👉 Ascolta ora il brano su tutte le piattaforme digitali: Multilink “Sola Bologna”
Mediterraneo: un progetto di connessioni artistiche
Il progetto Mediterraneo, ideato da Paolo Bonazza, nasce come uno spazio aperto di contaminazione e dialogo tra artisti.
Come il mare da cui prende il nome, è un luogo dove Nord e Sud si incontrano attraverso la musica, la poesia e le storie di chi abita le due sponde.
Ogni brano è un’esperienza collettiva: Bonazza sceglie di volta in volta gli interpreti più adatti a incarnare le emozioni e le sfumature di un testo.
Negli anni hanno preso parte al progetto artisti come Roberta Giallo, Malavoglia, Marco Gatti, Lorenzo Minarini, Vale CMQ, Aurora Convertini, Gerolamo Sacco e Malecherifarei.
I protagonisti
- Gerolamo Sacco: produttore, compositore e voce tra le più versatili della scena indipendente, fondatore della casa discografica Miraloop, con oltre 300 pubblicazioni all’attivo e una carriera che spazia tra elettronica, cantautorato e colonne sonore.
- Giolero: giovane autore e cantautore nato a Lugano e adottato da Bologna, dove ha trovato la sua dimensione artistica. Dopo il successo dell’album Anagrafe, lavora al nuovo EP Le Vacanze obbligatorie, che affronta con ironia e introspezione l’esperienza militare e i passaggi di crescita.
- Malecherifarei: nome d’arte di Michele Maccaferri, cantautore e polistrumentista bolognese che ha già pubblicato tre album e firmato la colonna sonora del film Bologna Brigante. Collabora stabilmente con Miraloop e Gerolamo Sacco, con cui sta lavorando al suo nuovo progetto discografico Maestrale.
Un ritratto autentico della città
Con “Sola Bologna”, Mediterraneo costruisce una dichiarazione d’amore sincera e senza retorica a una città che sa accogliere e cambiare chi la vive.
Una canzone che parla a chi è partito, a chi è rimasto, e a chi — anche solo per un tratto — ha camminato sotto i portici rossi sentendosi parte di qualcosa di più grande.