Dopo il successo travolgente del tour teatrale Franciscuse l’acclamazione al Festival di Sanremo 2025 con Quando sarai piccola – brano che gli è valso il Premio Bigazzi per la miglior composizione e il Premio Sala Stampa Lucio Dalla – Simone Cristicchi torna a incantare il pubblico con il nuovo progetto live: Dalle Tenebre alla Luce – Summer Tour 2025.
Dalle Tenebre alla Luce – Summer Tour 2025, Un Concerto Unico ed Eclettico per Simone Cristicchi
Dopo il trionfo del suo ultimo tour teatrale Franciscus e l’acclamazione al Festival di Sanremo 2025 con il brano Quando sarai piccola, Simone Cristicchi è pronto a tornare sul palco con un nuovo entusiasmante progetto: Dalle Tenebre alla Luce – Summer Tour 2025. Le prevendite sono già disponibili qui.
Questo tour rappresenta un’esperienza che trascende le tradizionali definizioni di concerto. Cristicchi, con il suo stile elegante e sorprendente, riesce a esaltare la sua versatilità artistica, che abbraccia musica, poesia e teatro. Sul palco, si rivela come un vero e proprio “cantattore”, un poeta della parola e un interprete sensibile, capace di muoversi tra diversi registri con maestria, consolidando così la sua posizione nel panorama artistico italiano.
Un Itinerario Musicale Attraverso la Carriera
Dalle Tenebre alla Luce non è solo un titolo, ma un vero e proprio viaggio attraverso le tappe significative della carriera di Cristicchi. Dalla sua canzone d’esordio Fabbricante di canzoni, che lo ha consacrato, fino alle tematiche profonde del suo ultimo concept-album, lo spettacolo promette di essere un racconto musicale ricco di emozioni. Il pubblico sarà trasportato in un’esperienza autentica, dove ironia e malinconia, leggerezza e introspezione si intrecciano.
“Quando sarai piccola” – Testo
Simone Cristicchi/Nicola Brunialti – Musica: Simone Cristicchi/Am
Edizioni: Dueffel Music di F.Migliacci / Amara Edizioni di E.Mineo
Quando sarai piccola ti aiuterò a capire chi sei,
ti starò vicino come non ho fatto mai.
Rallenteremo il passo se camminerò veloce,
parlerò al posto tuo se ti si ferma la voce.
Giocheremo a ricordare quanti figli hai,
che sei nata il 20 marzo del ’46.
Se ti chiederai il perché di quell’anello al dito
ti dirò di mio padre ovvero tuo marito.
Ti insegnerò a stare in piedi da sola, a ritrovare la strada di casa.
Ti ripeterò il mio nome mille volte perché tanto te lo scorderai.
Eeee… è ancora un altro giorno insieme a te,
per restituirti tutto quell’amore che mi hai dato
e sorridere del tempo che non sembra mai passato.
Quando sarai piccola mi insegnerai davvero chi sono,
a capire che tuo figlio è diventato un uomo.
Quando ti prenderò in braccio
e sembrerai leggera come una bambina sopra un’altalena.
Preparerò da mangiare per cena, io che so fare il caffè a malapena.
Ti ripeterò il tuo nome mille volte fino a quando lo ricorderai.
Eeee… è ancora un altro giorno insieme a te,
per restituirti tutto, tutto il bene che mi hai dato.
E sconfiggere anche il tempo che per noi non è passato.
Ci sono cose che non puoi cancellare,
ci sono abbracci che non devi sprecare.
Ci sono sguardi pieni di silenzio
che non sai descrivere con le parole.
C’è quella rabbia di vederti cambiare
e la fatica di doverlo accettare.
Ci sono pagine di vita, pezzi di memoria
che non so dimenticare.
Eeee… è ancora un altro giorno insieme a te,
per restituirti tutta questa vita che mi hai dato
e sorridere del tempo e di come ci ha cambiato.
Quando sarai piccola ti stringerò talmente forte
che non avrai paura nemmeno della morte
Tu mi darai la tua mano, io un bacio sulla fronte
Adesso è tardi, fai la brava
buonanotte.

Analisi del testo “Quando sarai piccola” di Simone Cristicchi
“Quando sarai piccola” di Simone Cristicchi esplora il tema del tempo, del cambiamento dovuto alla malattia di Alzheimer, e all’importanza dei legami familiari, in particolare il rapporto tra un figlio e una madre.
Il testo esprime l’inversione dei ruoli, dove il figlio si prende cura della madre, ora vulnerabile, mentre riflette sulla memoria, la nostalgia e la fatica di accettare i cambiamenti. La canzone affronta anche il confronto con la morte e il desiderio di proteggere la madre, mantenendo al contempo la bellezza di un amore che resiste al passare del tempo. L’interpretazione è intima e riesce a trasmettere sia la dolcezza che la tristezza di un momento particolarmente doloroso della vita.
Collaborazione con lo Gnu Quartet
A rendere ancora più speciale la serata sarà la collaborazione con lo Gnu Quartet, un ensemble noto per il suo timbro raffinato e imprevedibile. Insieme alla storica band di Cristicchi, daranno vita a un sound unico, che unisce la delicatezza della musica da camera all’energia del rock d’autore. Questa fusione rappresenta un equilibrio perfetto tra eleganza e sperimentazione, promettendo momenti di pura magia musicale.
Un’Occasione Imperdibile
Cristicchi Live 2025 sarà un evento da non perdere, un’opportunità per vivere la magia di un artista capace di trasformare ogni concerto in un’esperienza profonda e intensa. Attraverso la musica, Cristicchi darà voce alla bellezza delle emozioni e alla profondità delle storie che ci circondano. Le prevendite sono disponibili qui.
Prime Date del Tour
Il tour è organizzato da IMARTS – International Music & Arts e le prime date confermate sono le seguenti:
- 12 luglio – BARD (AO) | Forte di Bard
- 19 luglio – VERONA | Teatro Romano – Contaminazioni Musicali | Estate Teatrale Veronese 2025
- 20 luglio – CERVERE (CN) | Anima Festival – Anfiteatro dell’Anima
- 22 luglio – FIESOLE (FI) | Teatro Romano
- 30 luglio – PALMANOVA (UD) | Estate di stelle – Piazza Grande
- 2 agosto – MARINA DI PIETRASANTA (LU) | La Versiliana
- 5 agosto – CATONA (RC) | Festival Catona Teatro, Arena Alberto Neri
- 7 agosto – MESAGNE (BR) | Stupor Mundi Festival – Piazza Orsini del Balzo
- 11 agosto – PAESTUM (SA) | Rassegna Musica E Parole 2025 – Parco Archeologico Di Paestum
La Band di Cristicchi
La formazione musicale che accompagnerà Simone Cristicchi include:
- Simone Cristicchi – voce e chitarra
- Riccardo Corso – chitarre, mandolino e bouzuki
- Andrea Rosatelli – basso e contrabbasso
- Riccardo Ciaramellari – pianoforte, fisarmonica e tastiere
- Valter Sacripanti – batteria e percussioni
Insieme a loro, lo Gnu Quartet composto da:
- Stefano Cabrera – violoncello
- Raffaele Rebaudengo – viola
- Francesca Rapetti – flauto traverso
- Roberto Izzo – violino