Avezzano. Dopo il successo avuto lo scorso anno dalla rivisitazione contemporanea dell’Amleto di Shakespeare a cura di Daniele Pecci, al Teatro dei Marsi va in scena una nuova, straordinaria, rappresentazione teatrale basata su un’opera del drammaturgo e poeta inglese.
l’Accademia Teatrale di Roma “Sofia Amendola” porterà in scena al teatro avezzanese “Riccardo (Lunga Vita al Re)”, spettacolo liberamente ispirato al “Riccardo III” dello scrittore britannico. Questa la trama:
“Nell’oscura e superstiziosa Inghilterra medievale, Riccardo di Gloucester, nobile rampollo della casata degli York, nasce deforme, gobbo, sproporzionato. Cresce nella più assoluta emarginazione e persino sua madre non nasconde il ribrezzo che prova nel vederlo. Nel panorama culturale del medioevo cristiano la deformità viene vista come un marchio del demonio e il giovane Riccardo sente su di sé gli effetti di questa demonizzazione, finché non sceglie di “sposarla”…”
Il regista dello spettacolo è Paolo Alessandri che sceglie di lasciare invariato il testo non modernizzandolo ma piuttosto rendendo più ‘accessibile’ la parola degli attori.
La regia ed il punto di forza di questo adattamento è la struttura stessa dello spettacolo che vede, negli allievi dell’Accademia “Sofia Amendola”, straordinari attori perfettamente calati nel pathos e nell’emotività di una storia a tratti drammatica.
Il Riccardo III di Shakespeare è l’ultima di quattro opere teatrali nella tetralogia minore dello scrittore inglese.
Il dramma ha inizio con Riccardo che elogia il fratello, re Edoardo IV d’Inghilterra, il maggiore dei figli del Duca di York.
In un monologo rivela l’invidia e l’ambizione di Riccardo, in quanto suo fratello Edoardo regna sul paese con successo. Il fratello del re descrive sé stesso come un essere “Plasmato plasmato da rozzi stampi” e “deforme, monco”, privo della minima attrattiva per “far lo sdilinquito bellimbusto davanti all’ancheggiar d’una ninfa.”
Riccardo cospira affinché suo fratello, che lo precede come erede al trono, sia condotto nella Torre di Londra come sospettato di assassinio. Per riuscire nel suo intento corrompe un indovino per confondere il re sospettoso.
Successivamente il entra nelle grazie di Lady Anna, la vedova di un Lancaster, Edoardo di Westminster, il principe di Galles.
Appuntamento per Lunedì 12 febbraio, ore 21.00, Teatro dei Marsi – Avezzano
“Riccardo (Lunga Vita al Re)”.