Dal 29 marzo 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Lacrime buone”, il nuovo singolo di Selene. Andiamo a saperne di più anche attraverso un’intervista scritta realizzata con l’artista che è possibile leggere di seguito.
“Lacrime buone” di Selene
Dal 29 marzo 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Lacrime buone”, il nuovo singolo di Selene.
“Lacrime buone” è un brano dalle sfumature dark-pop che racconta una relazione pronta a slegarsi da un momento all’altro. In questo amore tutto è diventato abituale, tant’è vero che dal ritornello si evince il fatto che si rimane chiusi in gabbia quando non si riesce a mettere un punto ad una storia; la monotonia regala “schiaffi e Lacrime buone”, arrivando così alla consapevolezza che una persona deve essere complice di vita e non un pensiero astratto difficile da concretizzare.
Commenta l’artista a proposito del brano:
“Quest’ultima uscita è un punto di svolta totale per la mia musica. Ho deciso di mettermi in gioco ancora una volta sfidando me stessa. Riparto da Selene, da ‘Lacrime buone’ e da un progetto completamente nuovo. La musica non smette mai di stupirmi. Inoltre, ci tengo a ringraziare la RC VOCE PRODUZIONE, dove ogni sogno prende forma”.
Biografia
Selene, all’anagrafe Rita Fusaro, è una cantautrice calabrese, classe ’94. La musica è sempre stata una fedele compagna; sin da bambina ha sempre mostrato forte interesse verso gli strumenti musicali, in particolar modo verso la chitarra, strumento principale che accompagna l’artista durante i suoi live. Nel 2018 si approccia per la prima volta al mondo della scrittura; da allora è diventata un’esigenza raccontare le proprie emozioni attraverso la musica.
Decide di formarsi a 360° iscrivendosi alla scuola di alto perfezionamento canoro “RC voce produzione” diretta da Cecilia Cesario e Rosario Canale.
Dopo l’uscita dell’ultimo singolo “Il peso dei miei sbagli”, pubblicato ad ottobre 2023 con Artist First, Rita decide di dar vita a Selene, nome d’arte legato alla luce radiante della luna; una nuova sfumatura della sua musica, progetto completamente inedito dalle sonorità dark-pop.
“Lacrime buone” è il nuovo singolo di Selene disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 29 marzo 2024.
L’intervista
Realizziamo un’intervista con Selene, che ringraziamo molto per la disponibilità, in occasione dell’uscita del suo nuovo singolo “Lacrime buone” che sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica a partire da venerdì 29 marzo 2024.
Donatella Palazzo: “A proposito del brano, dice: ‘Riparto da Selene, da ‘Lacrime buone’ e da un progetto completamente nuovo’. Possiamo svelare in cosa consiste questo ‘progetto nuovo’ al quale Lei fa riferimento?”
Selene: “Con ‘Lacrime buone’ diamo il via ad un progetto importante, frutto di un percorso introspettivo che mi ha portata alla consapevolezza di poter dare di più sperimentando nuovi generi e nuove sonorità completamente diverse rispetto a quello su cui ho lavorato fino a poco tempo fa. Mi piace mettermi in gioco e non m’intimorisce il cambiamento, anzi, è motivo di crescita”.
Donatella: “‘Questa monotonia regala schiaffi e lacrime buone’ che ritroviamo nella canzone rappresenta la consapevolezza. Quale consapevolezza si può sviluppare rispetto a un rapporto che è diventato abituale, qual è il messaggio del brano?”.
Selene: “La consapevolezza è una delle parole chiave del mio singolo; in una storia si diventa consapevoli quando si arriva a vivere una quotidiana monotonia quasi asfissiante, in quel momento si percepisce il dolore interiore quanto gli schiaffi. Allo stesso tempo ‘Lacrime buone’ fa supporre ad una speranza in un nuovo inizio, magari ritornando ad amare la propria persona, accennando un sorriso su una lacrima”.
Donatella: “Ancora sul brano, ‘sono sommersa di rapporti astratti, ma alcuni li ricordo a tratti’, cosa vuole evidenziare?”.
Selene: “Con questa affermazione ci tengo ad evidenziare il fatto che si può essere circondati da tante persone che apparentemente vogliono far parte di un percorso di vita, quindi condividere un qualcosa; però, nel momento in cui si chiede aiuto, nessuna di quelle persone è pronta a tendere la mano, quindi definite come ‘rapporti astratti’”.
Donatella: “Anche il singolo ‘Il peso dei miei sbagli’ racconta un amore arrivato al capolinea. Dunque, volendo evidenziare un parallelismo tra le due canzoni, potremmo dire che entrambe focalizzano l’attenzione a lasciare indietro il passato per concentrarsi su se stessi? In che modo?”.
Selene: “Si, ci sono dei parallelismi nei due brani. Nel singolo ‘Il peso dei miei sbagli’ si riesce a percepire il coraggio di mettere un punto a quella storia e ricominciare, lasciandosi il passato alle spalle; mentre in ‘Lacrime buone’ si evince sempre il tentativo di voler mettere un punto ad una relazione, ma non del tutto, essendo ancora incastrata in quella situazione”.
Donatella: “Iscritta alla scuola di alto perfezionamento canoro ‘RC voce produzione’, cosa vuole per la Sua vita professionale?”.
Selene: “La ‘RC Voce Produzione’ non è semplicemente una scuola. E’quel luogo dove ogni sogno prende forma, dove si respira aria di casa; è sempre stato così, sin dalla primissima volta. Ringraziare mi sembra riduttivo, ma non potrei farne a meno; la professionalità e l’amore che si respira è qualcosa di raro; li custodisco gelosamente.
Insieme a loro stiamo costruendo tanto, non ci siamo posti dei limiti. Sicuramente vorrò vivere di musica, non ho mai pensato ad un ipotetico ‘Piano B’, ho sempre avuto le idee molto chiare sul mio futuro. Fare musica è una vocazione, quindi porterò avanti il mio progetto condividendo le mie emozioni con chi decide di ascoltare la mia musica”.
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