Iastimo ha lanciato il suo nuovo album, “Tutto normale”, il 4 ottobre, prodotto da Farina e distribuito da Orangle Records. Nel suo lavoro, il rapper siciliano affronta questioni complesse, in particolare la disabilità, che vive nella sua quotidianità. “Tutto normale” rappresenta un viaggio e una sfida che trae ispirazione dalle sue esperienze, toccando argomenti come bullismo, social media e politica. Farina, suo storico collaboratore, ha curato la produzione, creando un sound che fonde elementi classici e moderni. L’album combina sonorità hardcore e beat contemporanei, dando vita a testi profondi che riflettono la sua realtà.
Il Nuovo Album “Tutto Normale” di Iastimo rappresenta un Viaggio Intenso
“Tutto normale” è il titolo del nuovo album di Iastimo, prodotto da Farina e in uscita venerdì 4 ottobre, pubblicato da OrangleRecords. Questo progetto segna un momento cruciale nella carriera del rapper siciliano, che si appresta a condividere una parte significativa della sua vita e della sua esperienza.
Temi Affrontati: La Disabilità e Altri Scomodi Argomenti
Iastimo affronta temi scomodi e delicati direttamente legati alla sua storia personale, con un focus particolare sulla disabilità vissuta nel quotidiano. L’album si presenta come un viaggio e una provocazione, che trae ispirazione dal vissuto dell’artista, toccando argomenti che spaziano dal bullismo all’impatto dei social media, fino ad arrivare alla critica politica. È un’opera che invita alla riflessione e alla comprensione di esperienze spesso trascurate.
Cosa rappresenta la Collaborazione con Farina?
Ad affiancare Iastimo in questo nuovo progetto è l’amico di sempre, l’MC e produttore Farina. Quest’ultimo ha curato la produzione dell’intero album, conferendo a “Tutto normale” un concept sonoro innovativo che rappresenta un incontro tra il vecchio e il nuovo. I suoni cupi e hardcore si mescolano a beat più moderni, tipici dell’HipHop contemporaneo. Le barre di Iastimo, cariche di emozione e autenticità, sgorgano dal profondo, rendendo ogni traccia un’esperienza unica.
“Tutto Normale” di Iastimo è un Album da Non Perdere
“Tutto normale” non è solo un album, ma un manifesto personale che invita alla riflessione e alla discussione su temi importanti. Con la produzione di Farina e la freschezza del suo messaggio, Iastimo promette di catturare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto. Non perdere l’opportunità di ascoltare questo lavoro straordinario, disponibile dal 4 ottobre.
La Tracklist di “Tutto Normale”
- Capocomico/Zoppo
- Alfabeto Denso
- Tutto Normale
- Bravo Presidente
- Cerebro
- Scalino
- Semplice
- Fasi
- Massificati
- Love Audio
- Social Fiction
- Orrendo
Track By Track
Il disco si apre con un mix di due pezzi che affrontano la disabilità in modi differenti. Andiamo a conoscere più da vicino questi, e gli altri che compongono l’album.
Capocomico/Zoppo
In “Capocomico”, cerca di affrontare in modo originale e creativo la realtà delle persone con disabilità, cercando di esorcizzare le loro esperienze. Con un ritmo deciso e un motivo di pianoforte ripetitivo, l’artista riesce a dipingere un quadro di situazioni sia tragiche che comiche. Questa combinazione di elementi musicali lancia un messaggio profondo, invitando l’ascoltatore a riflettere sulle sfide e le contraddizioni della vita, mentre riesce anche a cogliere momenti di leggerezza e ironia. Utilizzando un approccio differente, la canzone riesce a promuovere una nuova comprensione sociale, sottolineando l’importanza dell’empatia e della festività anche nelle esperienze più difficili. “Zoppo” trasmette una profonda consapevolezza delle proprie abilità, riuscendo a trasformare le fragilità in qualità uniche e distintive. Questa canzone riesce a esplorare temi di resilienza, dimostrando come ciò che può sembrare una limitazione possa in realtà diventare una fonte di forza e originalità. La bravura dell’artista nel valorizzare le sue peculiarità crea un messaggio potente e motivante per chiunque si trovi a combattere con le proprie incertezze.
Alfabeto Denso
Rappresenta un riflessione profonda riguardo alla rapidità con cui evolve il linguaggio. Su arrangiamenti orchestrali di archi, i versi di Iastimo e dell’artista ospite Moskillz descrivono una dicotomia linguistica che si manifesta tra le generazioni più giovani. Non si può ignorare come la politica giochi un ruolo fondamentale all’interno di questo dibattito sociale, influenzando il modo in cui ci esprimiamo e comunichiamo.
Tutto Normale
Il brano “Tutto normale” non solo rappresenta il titolo del progetto, ma emerge come il racconto intenso dell’esperienza di vita dell’artista. In realtà, ciò che descrive è tutto tranne che normale, eppure ogni sfida è affrontata con un’incredibile resilienza, come se la sua realtà fosse priva di peculiarità. L’atmosfera del brano è densa di una forte carica di tristezza e introspezione. Iastimo non esita a mettere in evidenza il disinteresse della società e della politica nei confronti di queste anomalie, lasciando così nell’ombra chi vive quotidianamente queste esperienze dolorose. La canzone diventa un grido di aiuto, una riflessione profonda su solitudine e incomprensione, nel tentativo di risvegliare le coscienze.
Bravo Presidente
“Bravo Presidente” è il brano che esplora con maggiore incisività questo argomento. Si tratta di una missiva indirizzata a un Presidente immaginario, permeata da un forte risentimento per le promesse non mantenute e per le azioni intraprese. La musica, caratterizzata da un mix di sintetizzatori e tastiere, accompagna le parole con un’atmosfera intensa e carica di emozioni. Il pezzo si distingue per la sua capacità di trasmettere un senso di urgenza e frustrazione, invitando a una riflessione profonda sulle responsabilità di chi è al potere.
Cerebro
Si rivolge, con un tono di rassegnazione, ai giovani che sempre più frequentemente optano per il percorso più semplice per guadagnare denaro. Su un sottofondo musicale dal sapore nostalgico, l’artista lancia un avvertimento a coloro che decidono di inserirsi nel mondo della criminalità e delle organizzazioni mafiose. È un richiamo a riflettere sulle conseguenze di tali scelte, invitando a considerare alternative più sane e costruttive.
Scalino
La canzone “Scalino” rappresenta senza dubbio il brano più leggero e gioioso, grazie anche alla collaborazione con Jareed. Con un accompagnamento musicale che richiama il jazz, evoca in qualche modo l’atmosfera della scena Hip-Hop che si viveva a Messina tra la fine degli anni Novanta e l’inizio del Duemila. La sua freschezza e il ritmo vivace riescono a catturare l’ascoltatore, trasmettendo un senso di nostalgia e convivialità. “Scalino” funge da trampolino per il brano successivo, creando un collegamento fluido nella tracklist.
Semplice
Come suggerisce il titolo, abbraccia l’idea di semplicità, sia a livello musicale che nei valori espressi. Con ritmi frastagliati e beat essenziali, riesce a far emergere uno stile di pensiero e di vita che sta svanendo, sostituito da una ripresa di antiche dipendenze. È un invito a riflettere su come la complessità moderna possa farci perdere di vista l’autenticità e la spensieratezza, portandoci verso vie meno salutari. La musica diventa quindi un mezzo per riscoprire ciò che conta davvero, un manifesto per una vita più semplice e consapevole.
Fasi
E’ una canzone intesa come omaggio alla madre dell’artista, che sin dalla gioventù ha dovuto confrontarsi con la sfida di crescere un figlio con disabilità. Una giovane madre, le cui esperienze hanno profondamente trasformato la sua esistenza. La traccia propone un percorso che esplora le diverse fasi della vita, avvolto da sonorità potenti e ritmate. L’atmosfera è densa di emozioni e di intensità, riflettendo le difficoltà e le gioie di questo percorso.
Massificati
Questa canzone rappresenta una sfida nei confronti di coloro che, attraverso la televisione, i social media o altre forme di controllo di massa, si lasciano influenzare e manipolare. È un invito a riflettere sulla propria autonomia e a prendere coscienza delle informazioni che si ricevono. La sua essenza provoca una reazione, spronando gli ascoltatori a ribellarsi all’omologazione imposta dai media.
Love Audio
Celebra la musica e il mondo dell’Hip Hop. Insieme a Fantomas, un rapper veterano che ha mosso i primi passi nella band Fuori Fase negli anni Novanta, condividono la loro passione per questa cultura. Il brano è caratterizzato da una produzione vivace e da una melodia alla tastiera che richiama sonorità classiche. Questa canzone mostra il profondo legame con la cultura hip hop attraverso ritmi ritmici e melodie classiche della tastiera, rendendola un tributo alla ricca storia del genere.
Social Fiction
Rappresenta un’evoluzione del tema centrale di “Massificati”. Su una base musicale dal carattere bluesy, esamina la superficialità delle relazioni che si sviluppano sui social network. Nonostante la consapevolezza generale riguardo a questo aspetto, le persone continuano a investire parti importanti della propria esistenza in queste interazioni fittizie. La riflessione sull’uso dei social media mette in luce una realtà inquietante, dove le connessioni umane diventano sempre più artificiali. È interessante notare come, pur essendo coscienti di questa illusione, molti scelgano di proseguire su questa strada. Il contrasto tra l’apparente connessione e l’isolamento emotivo che ne deriva rende il messaggio ancora più potente. Questo contesto si riflette nell’ultima serie di brani, che dipinge un universo “Orrendo”.
Orrendo
La canzone “Orrendo” presenta un registro sonoro che richiama l’elettronica, mettendo in evidenza come gli scambi culturali, le opinioni e le diverse modalità di socializzazione si siano impoveriti, trasformandosi in semplici e superficiali “chiacchiere da bar“. Ciò evidenzia una realtà in cui le interazioni perdono profondità e sostanza, riducendosi a meri scambi di parole prive di significato. La musica diventa così una critica a questa tendenza, invitando a riscoprire il valore della comunicazione autentica.
Conclusione
Disponibile dal 4 ottobre, l’album “Tutto Normale” di Iastimo si distingue per l’approccio audace e diretto ai temi sociali, con un focus particolare sulla disabilità e le esperienze personali dell’artista.
Si tratta di un viaggio emotivo che affronta fenomeni quali il bullismo, l’impatto dei social media e le questioni politiche.
Il supporto di Farina, che ha curato la produzione dell’album, permette di creare un sound che fonde elementi del rap hardcore con influenze più moderne, creando un contrasto intrigante tra nostalgico e contemporaneo. Allora, l’album “Tutto normale” si presenta come un’opera che invita alla riflessione, capace di emozionare e sfidare l’ascoltatore a confrontarsi con tematiche spesso trascurate.
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