Sciopero Hollywood: sarà la volta buona? Potrà essere il passo decisivo per un confronto a 360° gradi, che produca come risultato lo stop dello sciopero che sta paralizzando l’industria dello spettacolo e della cinematografia americana e non solo.
Sciopero Hollywood: cosa ha comunicato la WGA?
In una nota la Writers guild of America (Wga) spiega inoltre che, l’Alleanza dei produttori di cinema e tv si è presentata al negoziato per il rinnovo del contratto triennale degli scrittori con una controproposta, rispetto alle richieste che ha avanzato il sindacato dei lavoratori.
Le richieste
Queste le richieste: aumenti salariali, garanzie sull’uso dell’intelligenza artificiale e un sistema più favorevole ai creativi nel calcolo dei diritti d’autore per le opere in streaming, respinte dai produttori, avviando così, il 2 maggio, uno sciopero che ha già mandato in fumo 3 miliardi di dollari, secondo gli esperti.
Il comunicato
“Il nostro comitato torna al tavolo delle trattative pronto a fare un accordo equo, sapendo infatti, che l’appartenenza WGA unificata è dietro di noi e sostenuta dal continuo supporto dei nostri alleati sindacali”.
La risposta del sindacato
“Valuteremo le loro proposte e, dopo aver deliberato, torneremo con la risposta la prossima settimana”, dice la nota del sindacato degli sceneggiatori, che non aggiunge particolari sul contenuto dell’offerta arrivata dagli Studios.
Sciopero Hollywood: cosa succede se si arrivasse a un’accordo provvisorio?
Se l’accordo vinene raggiunto con un accordo provvisorio, ci vorranno ancora circa quattro giorni prima che lo sciopero termini ufficialmente, con l’approvazione del contratto da parte degli organi di governo della WGA West e della WGA East e quindi la ratifica da parte dei loro membri. Martedì il prossimo incontro e vedremo quale sarà la risposta del sindacato.