Sabrina Carpenter è sicuramente la cantante su cui l’etichetta discografica della Disney, la Hollywood Records, sta puntando di più in questo decennio. Classe 1999 e con un debutto avvenuto contemporaneamente come attrice e cantante che l’ha resa famosa già nel 2013 (14 anni), Sabrina è da allora uno dei volti di punta di Disney Channel: la serie TV di cui è protagonista, “Girl Meets World”, è andata in onda per 4 anni, e successivamente ha continuato ad apparire in altri lavori per la rete televisiva; nel contempo, la ragazza è stata molto impegnata sul settore musicale, dove anche senza numeri particolarmente alti è riuscita a portare avanti una carriera da vera e propria popstar.
Dopo l’album di debutto “Eyes Wide Open”, che presentava alti e bassi dal punto di vista qualitativo ma già lasciava intravedere del potenziale, Sabrina ha mostrato di che pasta è fatta già con il suo secondo album “Evolution”, un disco ben coeso dal punto di vista stilistico e nel quale l’artista riesce a mettere in luce le sue ottime doti interpretative sia su up tempo che su lenti; il punto più alto del disco è sicuramente la ballata “Run and Hide”. Ha fatto seguito un progetto diviso in due EP, “Singular”, del quale ad oggi è stata edita solo la prima metà: un EP con sound ed interpretazioni più adulte, accompagnato anche da un’immagine decisamente più sexy e smaliziata.
Con la seconda parte di “Singular” in arrivo il prossimo 19 luglio, Sabrina ha appena pubblicato un video per una delle tracce che anticipano il progetto, “In My Bed”. Up tempo pop in cui un testo riflessivo fa da contraltare ad una produzione fresca, alla moda e ballabile nonché ad un’interpretazione che riesce ad essere leggera nonostante l’argomento affrontato, “In My Bed” è sicuramente uno dei singoli più riusciti della carriera di Sabrina, con un potenziale commerciale veramente ampio.
Il testo parla di come le piccole cose possano a lungo andare rovinare la felicità di una persone, dello stato mentale che ciò comporta e della situazione di voler cambiare vita senza riuscirci: il testo paragona dunque la vita ad un letto da cui vorremmo spostarci ma in cui restiamo praticamente incollato, impossibilitati a fare qualcosa nonostante lo vorremmo. Un concetto espresso bene anche nel video, costruito in maniera tale da essere quanto più comunicativo possibile fra immagini che rimandano alla pazzia e all’instabilità mentale, sequenze in cui più Sabrina identiche fra loro si dividono la scena ed altre in cui l’artista sta semplicemente nel suo letto. Un video molto ben costruito, efficace, che accresce ancora di più il valore commerciale della canzone.
Che dire, “In My Bed” è sicuramente un singolo forte che potrebbe ottenere buoni risultati a livello mondiale. Vedremo se la Hollywood Records saprà come muoversi per garantire a Sabrina la giusta visibilità.